Stamattina a Ginevra, Andrea Agnelli è stato riconfermato per i prossimi quattro anni presidente dell’ECA, ovvero l’associazione che salvaguarda i più prestigiosi club europei. Di seguito, le parole riportate nella conferenza stampa di oggi:
“E’ stata un’assemblea molto positiva, dopo due mesi molto intensi di dialogo, di discussione tra i club. Conoscete tutti l’argomento che interessa di più, ovvero ciò che succederà dopo il 2024. A Malta l’ambiente era teso e pieno di aspettative: è deludente sapere che le nostre dichiarazioni possono essere travisate, quello che conta è l’interesse domestico dei campionati. Se mi ricordo quello che è successo, il comunicato parlava di un calcio europeo più forte e un legame tra i club, dobbiamo trovare un percorso trasparente.“
“Ho lasciato Malta molto positivo, abbiamo fatto modo di rendere aperto questo processo e avremmo collaborato con tutti i club, grandi piccoli e medi. Il compito dell’ECA è quello di tutelare la posizione del calcio in tutti i paesi europei e non solo in quelli che si sono fatti sentire in questi due mesi. E’ per me un privilegio guidare un Board di questo calibro.“
“E’ stato un onore essere presidente dell’ECA per questi anni e ringrazio di essere stato confermato per il prossimo ciclo di quattro anni, dal 2019 al 2023. Tutti cercheremo di fare gli interessi delle competizioni future, ma vorrei sottolineare che non esiste la mia parte o l’altra parte, ma una sola che è quella del calcio. Da questo punto di vista, sono sicuro che sotto la presidenza di Ceferin noi cercheremo di perseguire l’unità nel calcio, questo è ciò che cercheremo di ottenere, nell’interesse di tutti i club europei.”
This post was last modified on 11 Settembre 2019 - 08:45