Non un periodo particolarmente fortunato per Matthijs De Ligt. Dopo la prestazione poco brillante contro il Napoli, il difensore olandese si è reso protagonista in negativo anche in Nazionale, contro la Germania.
Il neo acquisto della Juventus, infatti, si è visto fischiare un calcio di rigore contro per un tocco di mano del tutto fortuito.
Lo stesso De Ligt, dopo aver disputato una gara molto convincente, non ha digerito l’episodio, e a fine partita, ai microfoni della stampa olandese, ha attaccato l’arbitro Artur Dias:
“Ho pensato: ma che cosa sta succedendo qui? Non mi ero reso conto di avere la palla su un braccio. Ho anche guardato dall’altra parte, perché pensavo che la palla avesse già colpito un braccio di un giocatore della Germania. La palla si è alzata in aria e improvvisamente è arrivata di nuovo sui miei piedi. E poi l’arbitro ha fischiato il rigore. Quello non era rigore”.
Poi, sempre più incredulo, ha proseguito:
“Non potevo davvero crederci, volevo giustizia! Ho addirittura pensato di chiedere la Var all’arbitro, ma in questa partita non era possibile. E con quel rigore Kross ha segnato il 2-2”.
Simone Nasso
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