Siamo ormai agli sgoccioli di questa sessione estiva di calciomercato. Quest’ultima ha regalato alla Juventus diversi colpi dal coefficiente di difficoltà altissimo, quali De Ligt e Rabiot, ed altri a dir poco utili in prospettiva, come ad esempio Pellegrini e Demiral. Dopo aver concretizzato tante operazioni in entrata, in casa Juve è giunto il momento di salutare diversi profili, ora come ora in esubero. Ecco chi potrebbe non figurare nella prima Juventus di Maurizio Sarri.
IN QUATTRO FRA I PALI
Chi potrebbe fare le valigie dopo appena una stagione in bianconero è Mattia Perin. Quest’ultimo, fino ad un anno fa, vantava grandi aspettative, eppure mister Allegri ha continuato imperterrito a preferire il polacco Szczesny all’ex Genoa. Dopo aver totalizzato 9 presenze, subendo 8 goal e ottenuto 5 clean sheet, Perin avrebbe deciso di cercare maggiore minutaggio presso altri lidi. La trattativa con il Benfica è saltata i seguito alle visite mediche, divenute un nodo non indifferente per l’estremo difensore ventiseienne. Il ritorno di Gigi Buffon non ha fatto altro che allontanare ulteriormente Perin dalla Continassa. Il Monaco resta timidamente alla finestra, il numero 22 della Juventus è ormai prossimo all’addio.
SOVRABBONDANZA DIFENSIVA
Con l’acquisto di De Ligt e la crescita esponenziale di Demiral, le gerarchie difensive della Juventus sono cambiate. Attualmente mister Sarri dispone in rosa di ben cinque centrali, forse troppi nonostante le tre competizioni da affrontare. Per quanto Daniele Rugani possa essere un pupillo del tecnico che lo ha avuto ai tempi dell’Empoli, la cessione potrebbe essere la scelta migliore per il calciatore e per il club. L’accordo con la Roma c’è, la trattativa sembra destinata a chiudersi. La Juventus, in caso di fumata bianca, otterrà ben 30 milioni dall’affare che vedrà il difensore classe ’94 alla corte di Fonseca. Luca Pellegrini, nel frattempo, attende l’ufficialità del suo ritorno al Cagliari per un’altra stagione in prestito secco.
UN CENTROCAMPO DA SFOLTIRE
Il centrocampista francese Blaise Matuidi, seppur attuale campione del mondo, sarebbe fra i primi esclusi da mister Maurizio Sarri. La sovrabbondanza nel reparto centrale di campo costringerebbe la Juventus e cedere almeno uno dei “vecchi” profili, in seguito all’acquisto dei duttilissimi Rabiot e Ramsey. Sami Khedira sembra abbia convinto il tecnico ex Chelsea, il quale potrebbe trattenere il tedesco così da avere a disposizione tecnica ed esperienza in qualità non indifferenti. Ecco che, in caso di clamorosa permanenza di Matuidi, gli indagati all’addio sarebbero Emre Can e Bentancur.
L’ATTACCO DIVENTA UN REBUS
Assodato l’addio di Moise Kean, la Juventus lavora sulle uscite di uno fra Mario Mandzukic e Gonzalo Higuain. Quest’ultimo è riuscito a mettere in discussione il proprio addio dimostrando di poter dare ancora una mano alla squadra e manifestando ampia volontà di permanere in bianconero. L’interessamento della Roma resta vivo, ma non sarebbe da escludere un suo impiego come riserva di lusso in questa nuova Juventus. Mandzukic invece, dopo aver rifiutato il trasferimento in extremis al Manchester United, sembrerebbe essere allettato dalle sirene tedesche. L’ipotesi di un ritorno in Germania per il croato sembra possa essere molto vicina alla realtà, con Bayern Monaco e Borussia Dortmund a contendersi le prestazioni del centravanti alla Juventus dal 2015.
Paulo Dybala rappresenta il giallo più interessante di questa sessione di calciomercato estiva. La Joya ha inizialmente rifiutato i Red Devils per poi essere ad un passo dal Tottenham, mentre ora si parla di un futuro al Psg. Non impossibile pensare che il gioiellino con la numero 10 sulle spalle possa continuare a vestire i colori della Juventus, ma una sua cessione non sorprenderebbe più di tanto i tifosi che sembrano ormai averne capito le ragioni. L’ultimo nodo inerente al reparto offensivo bianconero resta Marko Pjaca. Quest’ultimo, dopo un’annata flop in forze alla Fiorentina, è tornato alla Juventus ed ora è in cerca di una nuova casa. Così come Perin, l’attaccante croato potrebbe riprendersi dall’infortunio che lo tormenta per poi decidere di partire a gennaio.
Grazie a queste cessioni, la Juventus andrebbe a risparmiare quasi 20 milioni solo d’ingaggi, senza contare i profitti dovuti alle cessioni. Un gruzzoletto importante che permetterebbe alla Juventus una maggiore disponibilità economica, così da intervenire ulteriormente sul mercato, se necessario.
Approfondimento a cura di Alessandro Zanzico