I primi giorni da juventino di Matthijs de Ligt sono stati soprattutto di foto, autografi ed interviste. L’ormai ex Capitano dell’Ajax si è concesso ai microfoni di AD ed ha rivelato un retroscena molto importante.
IL TRASFERIMENTO AL PSG
“La cosa più folle che ho letto è che non sarei andato al PSG perché avrei voluto guadagnare più di Mbappé. Che assurdità! Il denaro non ha avuto alcun ruolo per me, tutti quelli che mi conoscono lo sanno”.
LA SCELTA DELLA JUVENTUS
“Quando pensi all’Italia, pensi alla difesa. I più grandi giocatori italiani della storia sono stati difensori: da bambino ero un fan di Baresi, Maldini, Cannavaro e Nesta. Ho ancora una maglia della Juventus di quando avevo 7 anni. Credo che l’approdo a Torino possa rendermi un difensore più completo. Naturalmente sono cresciuto con il calcio dell’Ajax, con un gioco totale: qui si vuole fare un buon calcio ma la prima cosa è vincere, ovviamente. Con giocatori come Buffon, Chiellini e Cristiano Ronaldo intorno a me posso fare il passo successivo: hanno tanta esperienza e proverò a prendere qualcosa da ciascuno di loro”.