Barzagli al fianco di Sarri e Martusciello: scelta della società, la Juventus spera in un duplice effetto

Inizierà domani l’era Sarri sulla panchina della Juventus. Le innumerevoli curiosità sul nuovo corso in bianconero troveranno una prima risposta dalla conferenza stampa indetta allo Stadium. C’è attesa per le prime prove tangibili del lavoro dell’ex Napoli.

La Juventus viene da un corso quinquennale con Allegri, Sarri invece da un passato al Napoli fatto (anche) di frecciatine ai bianconeri. Acqua passata, ormai. Intanto, il gruppo di lavoro che Maurizio porterà alla Continassa è già stato svelato: Martusciello, un passato da allenatore ad Empoli e da vice di Spalletti all’Inter, sarà il secondo in comando. Ruolo da capo preparatore per Pertusio, mentre Filippi continuerà ad essere il preparatore dei portieri.

Ad affiancare Sarri, però, anche una sorpresa: Andrea Barzagli. Appena ritiratosi dal mondo del calcio, l’ex difensore inizierà già l’apprendistato agli ordini di Sarri. Secondo quanto raccolto dalla redazione di SpazioJ, quella dell’ex membro della BBC è stata una scelta dettata dalla società. Barzagli ha riflettuto ed è pronto a dire sì.

Il suo ruolo sarà poco definito: affiancherà Martusciello come vice. Aiuterà, dirà la sua, osserverà, lavorerà.

La Juventus, in cambio, spera di ottenere un doppio effetto. Da un lato, un più rapido ambientamento di Sarri alla Continassa. Un cicerone sui metodi di lavoro, su strutture e dinamiche del centro bianconero. Un collante, soprattutto, tra Sarri e la squadra, per l’instaurazione di un rapido rapporto con il gruppo.

Non è facile, d’altronde, entrare in sintonia con una squadra allenata da un altro tecnico per 5 anni. L’introduzione di un senatore come Barzagli probabilmente faciliterà il processo.

E, in cambio, Sarri lo istruirà al mestiere dell’allenatore. Barzagli seguirà i corsi a Coverciano e assisterà Sarri durante gli allenamenti, prima di lanciarsi a capofitto verso un’esperienza in panchina. Nel suo futuro, infatti, c’è anche una panchina in B oppure nel settore giovanile bianconero.

Vittorio Perrone
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