Alle ore 12.00 Massimiliano Allegri, dalla sala stampa dell’Allianz Stadium, sarà in conferenza stampa. Roma-Juventus è alle porta e l’allenatore bianconero potrebbe svelare alcune informazioni sulla formazione contro i giallorossi.
FUTURO
“Mi stanno facendo divertire tutte queste notizie su di me per un motivo: stamattina pensavo, chissà se in questi anni avessi vinto qualche trofeo… Fa parte del gioco, fa parte del movimento. Abbiamo vinto lo scudetto più di una settimana fa, quindi c’è bisogno di parlare un po’ di qualcosa. Tra poco ci sarà l’incontro con il Presidente e valuteremo tutto. La mia gratitudine la devo al presidente e alla società, per il lavoro che abbiamo svolto. Non posso piacere a tutti e non voglio piacere a tutti. Il calcio è fatto di risultati, lavoro quotidiano e quindi devo rendere conto alla società e al Presidente. In questi anni abbiamo fatto un buon lavoro e ne sono contento”.
RIMANERE ALLA JUVE
“Prima della partita con l’Ajax ho detto al Presidente che c’è la mia volontà di rimanere. Ci sarà l’incontro e parleremo in generale di tutto, come succede tutti gli anni. Quest’anno fa più clamore perché siamo usciti ai quarti di finale in Champions”.
NUOVA JUVENTUS
“Ho in mente già da sei mesi quella che deve essere la nuova Juve. Bisognerà parlare col Presidente prima, quando ci vedremo ne parleremo. Di cosa parleremo non ve lo dico”.
LA ROMA
“Domani abbiamo la partita con la Roma, una bella partita che dovremo giocare al meglio. Poi la settimana prossima c’è la festa con l’Atalanta, una cosa diversa che la Juve non ha mai fatto prima d’ora e godiamocela”.
INFORTUNATI
“Abbiamo recuperato anche qualche giocatore, tipo Dybala, Alex Sandro, Emre Can e Bentancur. Sono tutti in gruppo”.
SUCCESSORI
“L’incontro è stato anticipato di quindici giorni, di solito lo abbiamo fatto dopo il campionato. I nomi dei successori fanno parte del gioco, anche quando al Milan è stato così. Se ci sono vuol dire che sono quotato”.
DYBALA
“Dybala domani rientra dal primo minuto per finire la stagione nel migliore dei modi. La sua posizione è sempre la stessa, l’anno scorso c’era lui con Mandzukic e si muoveva in un modo diverso, quest’anno c’è Ronaldo ed è ancora un altro paio di maniche”.
BENTANCUR
“Sui giocatori credo che ci debba essere la volontà da parte loro di mettersi sempre a discussione. Deve migliorare negli inserimenti, nei gol, negli assist. Questa stagione è migliorato nella visione di gioco, è un classe ’97 e ha tutto il tempo di migliorare”.
CANCELO
“Cancelo è migliorato molto da quando è arrivato. Ci dà tanto in fase di possesso nell’uscire da situazioni difficili, così come Bentancur è un giocatore giovane che può ancora migliorare. La Juventus ha sicuramente giocatori un po’ avanti con l’età, ma ci sono pure dei giovani che possono migliorare proprio come Dybala, Bentancur, Emre Can, Bernardeschi, poi Alex Sandro non è anziano, lo stesso vale per De Sciglio che è un ’92, poi c’è Douglas che ha 29 anni. Ci sono giocatori ancora giovani, la squadra è miscelata bene e la costruzione della rosa e nel mischiare le età è stata fatta bene. Poi, ovviamente, valuteremo con Nedved e Paratici le situazioni più nello specifico ed individueremo dove c’è da migliorare, perché parliamo di un gruppo che ha fatto tanti risultati in questi anni. La forza della Juve in nel tempo, a parte il primo anno, è stata spesso cambiata. Dal primo anno sono rimasti due giocatori”.
LA SOCIETA’
“Che resto lo ha detto il Presidente dopo l’Ajax. Tra di noi c’è un rapporto di stima reciproca e di grande sincerità, un po’ come tutti i componenti della società. Per arrivare ad ottenere dei grandi risultati dico sempre che la società è la cosa più importante. Puoi avere un grande allenatore e dei grandi giocatori, ma senza la società non puoi arrivare a tutto questo”.
I commenti sono chiusi.