Bastava un punto alla Juventus per formalizzare la vittoria dell’ottavo scudetto consecutivo. La Vecchia Signora, però, ha trovato davanti a sé una Spal tutt’altro che impreparata. I ragazzi di Semplici necessitavano di una vittoria quest’oggi in modo da scacciare sempre più lo spettro retrocessione. Sebbene i bianconeri si siano portati in vantaggio con il goal del consueto Moise Kean, hanno poi subito, nel corso di venticinque minuti, la rimonta degli emiliani, i quali sono riusciti a battere la Juventus 62 anni dopo l’ultima volta.
Festa scudetto rimandata dunque per i bianconeri, ma di quanto? I più scaramantici aspetteranno l’impegno casalingo contro la Fiorentina, ma nulla toglie che i bianconeri possano diventare campioni d’Italia già domani pomeriggio. L’assegnazione dello scudetto passerà, infatti, anche da Verona: se il Napoli non riuscirà a guadagnare i tre punti con il Chievo, la Juventus sarà aritmeticamente campione d’Italia con ben sei giornate d’anticipo. Difficile pensare che i partenopei possano arrendersi dinnanzi al fanalino di coda gialloblù, ma, in un campionato ricco di sorprese come la Serie A, non bisogna dar nulla per scontato.
Alessandro Zanzico
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