Moise Kean: l’asso da giocare

Nella partita di ieri sera, Allegri ha sostituito Mario Mandzukic a pochi minuti dalla fine, facendo subentrare Kean, fresco di una strepitosa prestazione in campionato coronata da una doppietta contro l’Udinese. La promessa del calcio italiano è palesemente in uno stato di grazia, forte della sua spensieratezza e del suo modo di giocare spregiudicato e senza pressioni, tipico di un ragazzo della sua età. Appena entrato, ha messo subito in difficoltà la difesa dei Colchoneros con un rasoterra di sinistro uscito poco distante dalla porta difesa da Oblak, ha combattuto su ogni pallone e ha rincorso tutti i lanci provenienti dalla difesa bianconera, come se la squadra avesse ancora bisogno di segnare. Indiscutibilmente, l’ampio vantaggio in campionato permetterà a Moise Kean di mettersi in mostra, caricare minuti nelle gambe e dare ancora più certezze ad Allegri, il quale lo ha sempre difeso intimando i più scettici ad avere pazienza: il momento giusto per buttarlo nella mischia sarebbe arrivato.
Moise Kean: l’asso da giocare.

Francesco De Ruvo

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