In questi anni Sami Khedira è diventato una colonna della Juventus. Non solo in campo, ma anche fuori. Il suo carisma da uomo spogliatoio e la sua esperienza hanno aiutato molti calciatori che hanno vestito e vestono la maglia bianconera. Ha segnato e creato occasioni, è un maestro negli inserimenti. Il suo stesso allenatore, Massimiliano Allegri, lo ha rinominato infatti “Il professore”. Un giocatore-allenatore in campo. Intelligente e maturo, guida la squadra in maniera ordinata. Così è stato anche contro il Sassuolo, questa sera. Firma il gol che apre le marcature e guida da centrocampo tutta la manovra bianconera, fino al successo.
KHEDIRA, CENTRAVANTI AGGIUNTO
Il tedesco senza molti giri di parole, per Allegri, rappresenta un centravanti aggiunto. Ovviamente è una ‘provocazione‘, ma Khedira è bravo a trovarsi nel posto giusto, al momento giusto. Come un attaccante pronto a sfruttare le respinte del portiere. I suoi movimenti, fermi e puntuali fanno bene alla Juventus e questo fa del tedesco una pedina inamovibile dallo scacchiere di Allegri. Sempre pronto ad attaccare lo spazio creato intelligentemente da Cristiano Ronaldo e Mario Mandzukic. Questo lo porta ad andare vicino, infatti, alla doppietta in diverse occasioni. Maturità e intelligenza per il centrocampo della Juve.
I DATI
– Le due reti dei Khedira in questo campionato sono arrivate lontano dallo Stadium: la prima rete fu contro il Chievo nell’agosto 2018 al Bentegodi.
– Il tedescoha segnato quattro gol contro in Serie A contro il Sassuolo.
Sicuramente Khedira deve ringraziare anche la fiducia e la stima di Allegri nei suoi confronti. Anche a fine partita Allegri si ‘gode’ il suo pupillo: “Ha fatto gol, ha avuto diverse occasioni da rete. Sui tempi di inserimento è un professore. Sami Khedira è con il tempo diventato il centro di gravità permanente della Juventus di Allegri.
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