Massimiliano Allegri è intervenuto alle ore 12:00 in conferenza stampa per presentare il match con l’Atalanta. Queste le parole del mister bianconero.
“Pjanic e Khedira sono a disposizione. Mandzukic è da valutare ma sta bene, ci sono possibilità che sia a disposizione. Barzagli e Cuadrado sono out. Bonucci sarà out ma l’infortunio è meno grave del previsto quindi speriamo che rientri il prima possibile”.
“Benatia è andato via, Caceres sarà presto della Juve. Se verrà ultimato il trasferimento domani sarà della Juve. Rugani ha giocato poco nella prima parte ma con la Lazio ha fatto una buona partita. Se arriverà Caceres domani avremo anche lui, altrimenti avrò tre centrali: Chiellini, Rugani e De Sciglio”.
“Non arriverà nessuno in difesa, non posso comprare 8 difensori centrali! Se si fa male uno giocherà un altro! Dovremmo comprare 8 centrali, 8 terzini… No, se manca uno giocherà un altro. Non si può sapere cosa succede, non posso sapere se qualcuno si fa male”.
“Chiellini e Rugani giocano. Devo decidere tra Spinazzola e Alex Sandro. Cancelo gioca. A centrocampo e in attacco non so chi farò giocare. Dovrò fare dei cambi anche in funzione dei tempi supplementari. Dovrò fare scelte anche in vista di sabato. Matuidi potrebbe giocare perché domenica ha riposato. Domani gioca Szczesny, sabato gioca Perin”.
“Non discuto sulla formula della Coppa Italia. C’è capitata una partita secca fuori a Bologna, un’altra partita secca a Jeddah… Anche a Roma era una partita molto importante visto il risultato di Milan-Napoli. Tutto questo ci allena in vista della partita di Madrid con l’Atletico”.
“Nel momento migliore del secondo tempo abbiamo preso un autogol. Non sapevo che avremmo iniziato così male, è stato un imprevisto”.
“Oggi vedrò come sta la squadra e parlerò anche con Ronaldo. 3 partite in una settimana sono dure, ma Cristiano sta facendo un’ottima annata anche a livello di dati fisici. A livello di quantità siamo sulla stessa di Madrid, ma a livello di intensità ne fa molta di più. Ci sarà sicuramente da rifiatare. Questa è la settimana più difficile perché abbiamo molte gare”.
“Non sta scritto da nessuna parte che la Juventus sia la favorita per la Champions. Si parla come se la Juve dovesse aspettare solo giugno per vincere la Champions. Si vive come una cosa che non va vissuta. La Champions è un obiettivo come campionato e Coppa Italia. Se siamo bravi e fortunati andremo avanti. Giocare contro l’Atletico Madrid è difficile, non so cosa succederà. Bisogna affrontarla sapendo che ci possono essere degli imprevisti che fanno parte del calcio. Dobbiamo prepararci al meglio. Il campionato è diverso perché ne puoi anche sbagliare una. Anche con l’Atalanta dovremo fare bene. La Juve, negli ultimi 4 anni, ha giocato due finali. Abbiamo fatto benino in Europa, anche se non abbiamo portato a casa la Coppa. Speriamo che sia l’anno buono, ma dobbiamo giocarla con tranquillità, senza pensare troppo. Dobbiamo lavorare e affrontarla nel modo migliore”.
“L’azione del gol di Cancelo è la classica in cui lui fa gol. Strakosha è stato bravo a parare il suo tiro. Paulo ha avuto tantissime occasioni e non ha cambiato molto modo di giocare. Ovviamente nella fase difensiva bisogna che qualcuno si sacrifichi, e lui ci dà una mano in difesa e in fase di costruzione. Ha avuto molte occasioni per fare gol. C’è un processo a livello mentale. Lui leggendo quello che si scrive pensa che giocando così non può far gol, ma così non è”.
“Perin non gioca domani, voglio dare continuità a Szczesny. Perin comunque gioca sabato con il Parma. Le gerarchie della Coppa Italia sono un po’ sballate. L’importante è che parino”.
“Non sarà semplice. L’Atalanta è in ottime condizioni, domenica ha rimontato la Roma creando tantissimo. L’attacco dell’Atalanta è il migliore. A livello fisico i bergamaschi sono a nostro livello. Ci sarà più pressione perché è una partita secca. Vince chi fa meno errori. Noi facciamo fatica contro di loro perché sono una squadra fisica che gioca in avanti. Loro fanno sempre molti gol ma concedono anche molto quindi dovremo sfruttare i loro punti deboli. Gomez gioca più da rifinitore, Ilicic e Zapata sono in un grande momento. Noi a Bergamo abbiamo fatto una grande partita di campionato ma poi siamo rimasti in 10. Loro vorranno passare il turno, ma noi dobbiamo pensare a noi e andare in avanti e conquistarci la semifinale per giocarci la quinta finale di seguito”.
“Ho una grande panchina ma non è difficile. Ci sono tante partite e così posso far giocare di più tutti. Durante la stagione ci sono infortuni, c’è bisogno di riposo ecc. Ogni tanto mando i miei ragazzi 2-3 giorni in vacanza proprio perché ho molti giocatori”.
This post was last modified on 29 Gennaio 2019 - 14:24