Mario Mandzukic è l’uomo del momento in casa Juve. Lui, che segnò nella semifinale Mondiale, crollando addosso ad un fotografo, in qualche modo si fa voler bene. Quasi da tutti. Gli avversai però non hanno sconti da lui. Per il colosso croato è arrivata la prima soddisfazione anche in Champions , segnando uno gol tra i più facili. Un vincente, questo è il motivo del suo acquisto. Soprattutto dopo il triplete messo in bacheca ai tempi del Bayern Monaco. Mario con il passare del tempo, è diventato imprescindibile.
Allegri al suo arrivo lo ha accolto, spiegando le gerarchie con Higuain. Ma proprio quando il croato stava per andare in Cina, Allegri lo ha reinventato. Una rivoluzione tattica, facendo giocare Mandzukic esterno d’attacco. E lui? Si è gasato ed è diventato fondamentale nella corsa scudetto, Coppa Italia e la Champions.
In estate infatti dalla Juve è andato via il Pipita e non lui. Il bomber operaio è un valore aggiunto anche per lo spogliatoio. Cristiano Ronaldo a Madrid giocava con Benzema, ed ora Mandzukic ha preso “quell’eredità”.
Ronaldo-Mandzukic, coppia perfetta? Non ci sbilanciamo, ma nemmeno siamo cosi lontani. Nel 4-3 e casino (cit. Allegri) il croato ci sguazza, liberando spazi per CR7 E Dybala e facendo a sportellate con tutti. Il bomber operaio di cui la Juve ha bisogno si sta riscattando a suon di gol pesanti.
This post was last modified on 29 Novembre 2018 - 10:16