La gara con il Valencia potrebbe riassumersi tutta qui: CR7 fa una giocata da Pallone d’Oro in area e Mario Mandzukic trasforma in gol, un perfetto cross sui suoi piedi. Un gol che vale gli ottavi di finale di Champions League. In campionato, è toccato a Milan e Spal, finire sotto i colpi della coppia che scoppia. Il successo della Juventus si basa proprio su questo: se uno fa gol, lo fa anche l’altro oppure uno si mette a disposizione dell’altro. Un’intesa perfetta che può dare molte soddisfazione ai tanti tifosi bianconeri.
In Europa, Cristiano aveva avuto la prima gioia in maglia bianconera proprio con il suo Manchester, con un gol al volo da applausi e ieri, Mandzukic, ha bagnato il primo gol in Europa in questa stagione. Un tocco sotto porta, semplice, dopo la magnifica giocata di CR7. Un dato deve far riflettere su Mandzukic: il croato ha sempre trovato il gol nelle 7 annate in Champions; numeri da centravanti vero.
Quando il portoghese non fa gol, si mette umilmente a disposizione della squadra. I campioni sono così e Ronaldo legge le situazioni prima degli altri, ed è questo che lo rende Cristiano Ronaldo. Già in quel di Manchester aveva servito a Dybala la palla dell’1-0. Fino ad ora, 10 gol e 6 assist, numeri importanti e in continua crescita.
Mandzukic e Ronaldo si cercano e si trovano: Cristiano ha fatto 3 assist per Mandzukic, il croato invece ha ricambiato con 1. Così diversi, così simili. Sono diversi: mister NoGood non è social, della sua vita privata non si sa nulla, Ronaldo invece vive per il pubblico. Sono simili: non amano perdere e più vincono più hanno fame. Entrambi hanno già vinto la Champions, ma ora il futuro è bianconero. Ora sono dalla stessa parte e c’è da raggiungere un unico obiettivo.
This post was last modified on 28 Novembre 2018 - 12:05