Una crisi di risultati senza fine, quella che sta colpendo la Juventus Under 23. La sconfitta odierna (seppur più dignitosa delle precedenti e di misura) di Vercelli è la quinta consecutiva e pone ora a serio rischio Mauro Zironelli, sempre più traballante il suo posto sulla panchina bianconera.
Il magro bottino di un punto nelle ultime sei partite, una squadra che non ingrana, una difesa a tre da sempre punto di riferimento per il tecnico veneto ed ora vero problema da risolvere: tanti, troppi i problemi che affliggono i giovani bianconeri in perenne difficoltà. Il rischio, concretissimo, di finire in zona retrocessione (che comporterebbe tra l’altro la perdita del diritto d’iscrizione alla serie per un anno) non è contemplato ai piani alti della società, che aveva inizialmente programmato una stagione all’insegna di una salvezza tranquilla. Inoltre, l’eliminazione precoce dalla Coppa Italia di categoria non aiuta.
Diventa quindi molto probabilmente decisiva la prossima gara in trasferta, in quel di Pistoia, per la dirigenza ma soprattutto per Zironelli; non è ancora definibile un candidato forte pronto a prendere le redini di questa squadra allo sbando nell’eventualità di un suo esonero, ma la società saprà farsi trovare sicuramente pronta nel caso di un ennesimo risultato negativo. Si renderanno altresì necessari dei nuovi investimenti nel mercato invernale, per portare qualità e quantità ad un organico che ha assoluto bisogno di risalire in fretta la china, ritrovare un collocamento tattico e garantire risultati soddisfacenti da qui fino al termine della stagione in corso.
A cura di Federico Brollo.
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