Dopo l’ennesima brutta sconfitta della Juventus U23, il mister Mauro Zironelli e il centrocampista Simone Emmanuello hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai nostri microfoni.
“Abbiamo provato a cambiare tattica, atteggiamento, a cercare di ripartire e far giocare la squadra avversaria. Siamo anche andati in vantaggio ma abbiamo commesso i soliti errori, abbiamo arretrato il baricentro, concesso due cross e abbiamo preso due gol. La differenza di contrasti è netta, inutile girarci intorno. Questa cosa fai fatica ad allenarla”.
“Nel secondo tempo siamo andati meglio, cercando di pressarli di più. Ma non siamo riusciti a ribaltarla. La personalità è difficile da tirar fuori ai ragazzi di 18-20 anni. Continuando così facciamo fatica, è dura. Inoltre ci sono tanti ragazzi che l’anno scorso non hanno giocato. Quindi hanno bisogno di giocare queste partite. Il più sano è stato fermo sei mesi l’anno scorso. Io credo che sia normale che ci voglia un periodo di assestamento”.
“Ho cambiato moduli, tattica, atteggiamento, ma il risultato per il momento non cambia. Toure ha fatto tante partite a mille, quindi è normale che avesse fatto fatica. Metterlo mediano oggi a costruire mi sembrava di chiedergli troppo, quindi ci stavano gli errori. Siamo andati meglio poi con Emmanuello e i due mediani”.
“Abbiamo preso gol come con tutte le altre squadre, commentiamo sempre le solite robe. Sembrano errori di giocatori che non giocano da tanto, che non hanno la percezione del pericolo. L’ho detto anche le altre volte. Questa è una brutta roba, poiché in area non puoi giocare sempre tutti i palloni”.
“Commentare questa partita significa commentare proprio il periodo nostro. Facciamo sempre gli stessi errori individuali, ci possono stare con l’inesperienza. Niente, un po’ quello e poi adesso viene a mancare anche un po’ di autostima e di consapevolezza. Non dobbiamo farci condizionare dai risultati. Dobbiamo migliorare l’atteggiamento, la cattiveria e quant’altro. Prima li miglioriamo prima usciamo da questo periodo”.
“Abbiamo parlato tra di noi, abbiamo guardato in faccia il momento. Senza trovare alibi e capendo gli errori. Dobbiamo migliorare e continuare a lavorare con entusiasmo”.
“Il campionato è ancora lungo, cerchiamo di non guardarla e di tirarci subito fuori da questo momento. Adesso andiamo a Vercelli, sarà una partita difficile ma dobbiamo tirarci su il prima possibile. Superando questo momento possiamo giocarcela con chiunque. Dobbiamo avere autostima, siamo forti e l’abbiamo dimostrato. Torneremo a fare bene dopo queste brutte partite”.
“Quello non deve mancare mai, soprattutto in allenamento. Quello è fondamentale, soprattutto per noi che siamo giovani. Non bisogna rendere questa situazione tragica”.
This post was last modified on 19 Novembre 2018 - 12:06