Ai microfoni di Gazzetta dello Sport, l’ex difensore bianconero Sergio Brio, ha parlato in merito della prima sconfitta stagionale della Juventus: “Sicuramente c’è un problema di attenzione, che va assolutamente rafforzata nei momenti finali della partita. Le due reti subite mi stupiscono, perché la Juventus è maestra nella cura maniacale dei dettagli e nel tenere alta la concentrazione fino alla fine. Ho apprezzato le parole di Giorgio Chiellini nel dopo gara, ha ragione. I dettagli sono importanti in Champions League, tutte le squadre sono organizzate.”
L’ex ha poi continuato affermando: “Ribadisco, più che sulle marcature bisogna lavorare sulla concentrazione. Mettere Barzagli al posto di De Sciglio per controllare meglio Fellaini è stata una mossa giusta da parte dell’allenatore, però la Juventus ha allentato la tensione nel momento cruciale. Visto il rapporto complicato con la Champions League, tra i tifosi c’è già parecchio pessimismo. E’ una sconfitta indolore, che secondo me arriva anche nel momento giusto. Non fa danni per la qualificazione agli ottavi e rimette tutti con i piedi per terra: niente si conquista senza fatica, questo è il messaggio che deve arrivare alla squadra. Non dimentichiamo che questo gruppo finora aveva infilato 13 vittorie e 1 pareggio tra campionato e Coppa. La Juventus ha tutto per poter arrivare fino in fondo in Champions.”
Brio ha poi concluso parlando di quello che è stato, a parer suo, l’unico errore del calciomercato bianconero: “Vendere Gonzalo Higuain. Mi sarebbe piaciuto tanto vederlo in campo in coppia con Cristiano Ronaldo e con Dybala suggeritore alle loro spalle. Così la Juventus sarebbe stata perfetta. Ma anche senza il Pipita può togliersi grandi soddisfazioni.”
Alessandro Zanzico