Alla vigilia di Juventus-Manchester United, José Mourinho ha presentato la partita dalla sala stampa dell’Allianz Stadium alle 19.10. Al suo fianco Paul Pogba.
LE PAROLE DI MOURINHO
LUKAKU
“Purtroppo domani non ci sarà, forse rientra domenica”.
GESTO 3 DITA
“C’è stata educazione prima della partita e dopo. La Juve ha fatto il suo lavoro e noi il nostro senza nessuna giustificazione. I tifosi hanno avuto sul finale un comportamento non bello e io ho pensato che avessero una ragione, e la ragione sono le tre dita. Con la società ho un rapporto corretto e con Allegri ho un legame di amicizia. I ricordi negativi riguardano i tempi in cui ero in Italia”.
APPROCCIO ALLE PARTITE
“Lavoriamo tutti i giorni, cerchiamo di fare il nostro meglio. Normalmente non cominciamo le partite nel modo migliore ma la cosa importante è finire bene le gare. Il calcio dura 90 minuti però e soprattutto quando l’avversario è forte se si dà un vantaggio di 20/30 minuti bisogna scalare una montagna per recuperare. Con la Juventus non siamo stati abbastanza forti da salire la montagna. Non è andata come ci aspettavamo nel secondo tempo. Domani giocheremo contro una super squadra e non dovremo dare troppo vantaggio”.
DIFESA
“Subiamo troppi gol, abbiamo debolezze che non sempre possiamo nascondere. Domani giocheremo una partita molto importante. La Juventus è superfavorita per vincere questa competizione”.
JUVE
“Ora dobbiamo concentrarsi sulla gara di domani: non è cruciale e indipendentemente dal risultato ce la giocheremo con Young Boys e Valencia. Domani vogliamo vincere, fare la nostra parte, e non deve essere una partita persa. Dobbiamo giocare e credo che sia un’esperienza positiva per la squadra giocare contro formazioni al top come la Juve. Non importa quello che succede qui o domani a Valencia: dobbiamo disputare ancora due gare e lotteremo fino all’ultimo minuto. Per ora non voglio pensare a ciò che verrà dopo”.
SUPERLEAGUE
“Non mi interessa parlare di questo”.
POGBA
“Una cosa è quello che dice la stampa e un’altra è quella che dice Paul o che dico io. La stampa dice che abbiamo un rapporto orribile, Pogba ha detto qualche mese fa che abbiamo un rapporto allenatore-giocatore, io dico che abbiamo un buon rapporto professionale. In questo caso il nostro rapporto è buono”.
LE PAROLE DI POGBA
MANCHESTER UNITED
“La prima stagione abbiamo vinto l’Europa League che era l’obiettivo principale. Il secondo anno siamo arrivati secondi e personalmente ritengo che sia andato tutto bene. Il bilancio è positivo da quando sono qui. Sono soddisfatto di ciò che ho ottenuto e raggiunto in questi due anni. Possiamo solo migliorare. Nelle ultime partite stiamo facendo meglio e acquistando fiducia sul campo tutti insieme”.
RAPPORTO CON MOURINHO
“È l’allenatore che decide chi far giocare. Questo non cambia nulla per me, io voglio giocare e cerco di dare il mio meglio alla squadra. Non servono tutte queste polemiche, non mi influenzano. Io faccio il mio lavoro. Il nostro rapporto è giocatore-allenatore, come tutti. Io faccio il mio ruolo e faccio ciò che lui mi dice di fare, mi attengo alle sue istruzioni”.
JUVENTUS
“Tornare al Manchester United è stata una mia scelta personale, l’ho fatto sapendo che il primo anno non avrei giocato la Champions. Sono tornato per poter aiutare la squadra a tornare ad essere al top. Ho fatto una scelta di cui non ho rimpianti. Sono contento di giocare al Manchester United e sono sicuro che domani faremo il nostro meglio”.
TROFEI
“Spero di vincere qualcosa quest’anno, è ovvio che essendo un giocatore di calcio voglio vincere trofei. Anche la Champions è uno degli obiettivi. La stagione è ancora lunga. Non abbiamo iniziato nel modo migliori ma non è ancora finito”.
RONALDO
“Quando la Juve lo ha comprato ho pensato che avesse fatto molto bene. Avere un giocatore come Cristiano è sempre una cosa buona. Giocare con un grande giocatore come lui, Messi o Neymar è sempre un piacere. Oggi lui è alla Juve, penso che sia molto contento di essere qua e penso che per la Juve sia una grande cosa avere un giocatore che fa gol come beve l’acqua!”.
FUTURO
“Sono felice di essere al Manchester United come sono stato facile di tornare in questo grande club. Quando si gioca in una squadra così ci sono sempre tante polemiche, fa parte del gioco. Io voglio dimostrare ciò che valgo e sono contento di combattere per questo club”.