La Juventus torna alla vittoria casalinga dopo il pareggio beffardo subito contro il Genoa. La squadra di Allegri si impone 3-1 grazie all’iniziale vantaggio di Dybala; pareggia poi il Cagliari con la rete di Joao Pedro. I bianconeri ristabiliscono immediatamente le gerarchie grazie all’autorete di Bradaric. Nella finale di partita Cuadrado marchia il 3-1 finale.
Questi voti della partita.
Szczesny 6,5 – Strepitoso a metà primo tempo quando allarga il gambone per dire di no al colpo a botta sicura di Pavoletti. Perfetto nelle uscite alte sui cross pericolosi di Srna e compagni.
Cancelo 5.5 – Meno perforante del solito sulla fascia, soffre l’intraprendenza di Joao Pedro che lo brucia sul tempo in occasione del gol.
Bonucci 5,5 – La disattenzione sulla clamorosa chance di Pavoletti è da matita blu ma, per sua fortuna, Szczesny lo salva con grande intervento.
Benatia 6.5 – Come Bonucci, anche lui soffre la fisicità di Pavoletti che più volte lo anticipa di testa. Prima della rete finale di Cuadrado si immola splendidamente sulla conclusione a botta sicura di Pavoletti.
De Sciglio 6 – Seconda partita consecutiva da titolare per l’esterno italiano schierato questa volta in posizione mancina. Prestazione diligente coadiuvata da qualche sporadica sortita offensiva.
Bentancur 6,5 – Il migliore del centrocampo bianconero: recupera palloni a raffica ed è sempre reattivo nel far ripartire l’azione offensiva. Peccato solo per qualche verticalizzazione mancata lasciata per strada.
Pjanic 6 – Prova sufficiente. Il lavoro chiestogli da Allegri pregiudica un po’ le sue potenzialità offensiva rendendolo poco pericoloso nella metà campo avversaria (dal 70° Alex Sandro 6 – Entra per dare una mano sulla fascia a De Sciglio: svolge il compito diligentemente).
Matuidi 6 – L’apporto in termini di fiato e carattere del “vagabondo” bianconero non manca mai. I suoi inserimenti lo portano ad avere un paio di occasioni sulla testa che non riesce a concretizzare (dal 83° Barzagli S.V.).
Douglas Costa 6 – Si accende a corrente alterna ma ancora non sembra la saetta spacca partite osservata la scorsa stagione. Lascia il campo nell’intervallo (dal 46° Cuadrado 6,5 – Si posiziona davanti a Cancelo per allargare il gioco e, di conseguenza, le maglie della difesa sarda. Perfetto nel dare il via e concretizzare il contropiede che chiude la partita).
Ronaldo 6,5 – Questa volta non segna ma ci va vicinissimo quando solamente il palo alla destra di Cragno gli nega la gioia personale. Nel finale regala l’assist al bacio a Cuadrado.
Dybala 7 – Pronti, via e con una giocata magica la Joya porta avanti la Juve: finta di tirare col mancino, dribbling a saltare due avversari e destro all’angolino che beffa Cragno.
All. Allegri 6 – I suoi ragazzi partono benissimo mettendo sotto il Cagliari dal punto di vista del gioco e del risultato. Con la sostituzione di Cuadrado dà vivacità alla squadra inserendo quel brio che serviva ai suoi per non addormentarsi come contro il Genoa.
Cagliari (4-3-1-2): Cragno 6; Srna 6, Ceppitelli 6, Pisacane 6, Padoin 6 (dal 80° Sau 6); Ionita 6 (dal 67° Faragò 6), Bradaric 4,5 (dal 56° Cigarini 5,5), Barella 6,5; Castro 6; Pavoletti 6, Joao Pedro 6,5. All. Maran 6.
This post was last modified on 3 Novembre 2018 - 23:48