Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, ha rilasciato un’intervista quest’oggi a RMC Sport in collegamento con il direttore di Tuttosport Xavier Jacobelli. Ecco le sue parole riprese sul sito del giornale torinese: “Il rapporto con Agnelli è sempre stato civile e affettuoso, lo conosco da quando era ragazzo. Continuare con la polemica di Calciopoli era anche abbastanza noioso. La candidatura in FIGC proposta da Agnelli? È stata una cosa molto carina da parte sua e molto coraggiosa. Era un qualche cosa che poteva trovare il disaccordo da parte dei tifosi, invece è stata una mossa molto simpatica che credo possa cancellare le conseguenti arrabbiature dopo Calciopoli. Rimane la vicenda, ma non rimane il rancore. Non mi è sembrato giusto accettare questa candidatura, spazzando via chi invece si era impegnato e aveva raccolto i voti”.
“Con questa Juventus così forte è difficile puntare al campionato, ma l’inter deve crederci per far bene e finire dove può. Vedo determinazione e una compattezza di squadra dei bianconeri che può far prevedere grandi cose. Il Triplete è difficile prevederlo, ma essere lì per provare a fare qualcosa di simile è già buona cosa. La Juventus è fortissima. Marotta? Lo stimo e lo apprezzo molto, è una persona equilibrata e che sa far bene il proprio mestiere. Lo apprezzerei molto all’Inter”.
This post was last modified on 10 Ottobre 2018 - 10:27