C’è da ammetterlo: tutti aspettavano Paulo Dybala, più dell’ennesimo gol di Ronaldo, al di là dei tre punti. La Juve batte il Bologna 2-0 e in rete ci va la Joya. Proprio così: la notizia che tutti i tifosi bianconeri aspettavano da tempo, perchè Paulo, troppo spesso, nelle precedenti apparizioni è sembrato il fratello di quello ammirato con la maglia bianconera. Spento, avulso dal gioco, poco ispirato e il mancino- il suo mancino- poco “poeta”.
Poi la luce: davanti i felsinei, ultima squadra a cui l’ex Palermo aveva segnato in serie A, una prestazione totale condita con il gol, oltre tante giocate meravigliose, degne del miglior talento della Vecchia Signora. Non ce ne voglia CR7, ma a questa Juventus serve la classe e l’estro dell’argentino, come il pane. Non solo perchè dà più varianti alla manovra offensiva di Allegri; perchè serve l’uomo che t’inventa dal nulla, serve quel pizzico di insana follia che rende le serate magiche.
LA CABALA MAX E IL PRINCIPE CHE VUOLE LO SCETTRO
Al di là dei soprannomi – “Principe” è sempre stato Marchisio, o meglio “principino”- quel che conta è il ritorno di Dybala al gol e alla prestazione. Totale, appunto: primo a rincorrere gli avversari, a giocare palla per i compagni meglio piazzati. Al minuto 57 l’emblema del ritorno del principe Paulo: rincorre Destro, gli soffia palla, dribbla un paio di avversari e apre il gioco. Quello che vuole Max dal suo aspirante al trono, quello che chiedono i tifosi bianconeri. “Calcio, Paulo. Semplicemente calcio. Come solo tu sai fare. Fatti trascinare dalle emozioni di quella maledetta palla che sai baciare. Inventa, divertiti, gioca. Senza muso, con la qualità che ti contraddistingue da sempre. Perchè la Juve, anche quella di Ronaldo, ha bisogno di te”. Verrebbe da dire al buon Dybala.
Allegri, da grande stratega e ottimo motivatore, ha sempre sostenuto la Joya, anche quando giocava sottotono. Stasera Max potrà godersi nuovamente il calciatore che ha fatto innamorare milioni di tifosi. E’ solo l’inizio, sia chiaro, ma è un grande inizio di una nuova stagione, piena di aspettative e rumors, che non dovranno condizionare la Juve e i suoi talenti. Sarà la stagione di tutti: Ronaldo, Berna, Costa e Dybala. Solo per citarne alcuni. Perchè la differenza attuale tra la Juventus e le altre compagini è proprio questa: c’è bisogno di tutti. “Tutti per uno e uno per tutti”, come i moschettieri. Allegri traccia la strada, gli altri la seguono.
Di Dybala questa sera è piaciuto lo spirito guerriero, al servizio dei compagni e della squadra. Piace la qualità assoluta dei suoi piedi, ma quella è una dota innata, che non puoi perdere o acquisire. Piace la grinta negli occhi, la voglia di rivalsa e il prendere la vecchia signora per mano.
Questa sera i tifosi bianconeri andranno a dormire consapevoli che il Principe Dybala è tornato ed è pronto a prendersi lo scettro. Una volta per tutte.
This post was last modified on 26 Settembre 2018 - 23:35