La Juventus, ieri sera, è riuscita a vincere una partita molto complicata con il Frosinone, risolta grazie ad un gol di Cristiano Ronaldo e da Bernardeschi. Massimiliano Allegri ha fatto esordire un trio di centrocampo inedito, composto da Emre Can, Pjanic e Bentancur. Il centrocampista uruguagio non ha brillato, ha sbagliato alcune giocate semplici ed è stato rimandato. Can, invece, ha giocato una prova di grande quantità, ma anche qualità.
Il tedesco ha convinto a pieno, considerando anche che era solo la sua seconda gara dal 1’ minuto in campionato. L’ex-Liverpool ha agito per gran parte del match davanti alla difesa, con lo scopo di proteggere la metà campo bianconera. In questo è stato aiutato anche dal livello degli avversari, perché il Frosinone non è si mai reso realmente pericoloso dalle parti di Szczesny.
Can è riuscito a completare il 92% dei passaggi, facilitando così la manovra bianconera. Grazie alla posizione del tedesco e alla sua copertura in fase di non possesso, Miralem Pjanic è stato liberato da vari compiti tattici, giocando in posizione più avanzata. La Juventus ha anche dominato il possesso palla, così tutti i centrocampisti bianconeri hanno avuto meno compiti in fase difensiva. La sensazione è che con l’inserimento di Matuidi al posto di Bentancur il centrocampo della Juve sia completo e di grande livello. Il francese garantisce una copertura fondamentale ed è abilissimo a gestire le transizioni. Emre Can continuerà ad avere spazio, è stato voluto fortemente dalla società e da Allegri.
Per adesso il tedesco è già una nota positiva, tralasciando che deve trovare ancora la migliore condizione fisica, ma presto arriverà. L’infortunio di Khedira e i tanti impegni sul calendario nelle prossime settimane aiuteranno l’ex-Liverpool ad entrare in confidenza con i 90 minuti. Emre Can, con qualità e personalità, ha già preso in mano le chiavi del centrocampo della Juventus.
Tommaso Cherubini
This post was last modified on 24 Settembre 2018 - 10:20