La partita di domani contro la Polonia, oltre a sancire l’esordio in match ufficiali dell’Italia di Mancini, rappresenterà, come riporta la Gazzetta dello Sport, anche l’ottantunesima presenza di Leonardo Bonucci con la maglia della Nazionale. Un traguardo importante, che lo affianca a tre campioni del Mondo come Tardelli, Baresi e Bergomi. Un ulteriore tassello che si aggiunge ad una carriera, già ad oggi, da incorniciare. Manca ancora un successo a livello internazionale, che il difensore viterbese proverà a conquistare sia con la Juventus che con il nuovo ciclo azzurro. Il ct Mancini ha scelto di ripartire proprio dalla coppia formata da Chiellini e Bonucci, per provare a fare bene già in questa Nations League.
Occhi puntanti ad Euro 2020, probabilmente l’ultima occasione per i centrali bianconeri di scrivere il proprio nome nella lista dei vincenti di Coverciano. Dal ritiro azzurro ha parlato il rossonero Gianluigi Donnarumma, commentando il trasferimento e il ruolo da leader assunto da Bonucci al Milan e in Nazionale. Ecco le parole riportate dal quotidiano sportivo: “Rispetto la sua scelta di tornare alla Juve, era quello che voleva. Per me è stato, ed è tutt’ora, un grande compagno di squadra. Nell’anno passato insieme mi ha fatto crescere tanto, spronandomi ed aiutandomi in maniera generosissima. Per i giovani tutto questo è fantastico. Al Milan possiamo solo ringraziarlo per quel che ha fatto”.
Giuseppe Lo Porto