Avanti e indietro, avanti e indietro sulla fascia e sotto sotto Joao Cancelo è un fenomeno che si sta prendendo la Juventus a suon di galoppate sulla destra, facendo già dimenticare Lichtsteiner e Dani Alves.
L’ex Valencia e Inter ha brillato nell’esordio casalingo contro la Lazio e ha dimostrato di essere un acquisto fondamentale per la stagione bianconera. Propositivo come sempre il portoghese ha vinto alla grande il duello con Lulic ed è sceso sulla destra con qualità d’ala pura e freschezza. Determinante sul goal di Mandzukic, cross tagliato dentro l’area di rigore destinato a Ronaldo, Cancelo ha anche regalato dribbling (elastico nel secondo tempo da “mani nei capelli”), cross e inserimenti tutte abilità che ne fanno uno dei terzini più interessanti dell’intero continente europeo.
Il vero salto di qualità in Europa passerà anche dalle prestazioni dell’ex Inter perché nelle due finali perse, Berlino e Cardiff, la Juventus di Allegri ha dimostrato di essere un passo indietro sulle corsie esterne agli altri top-club avendo la possibilità di schierare terzini nettamente più offensivi come Marcelo e Jordi Alba. Il tecnico bianconero ha sempre preferito laterali più contenuti arrivando anche a schierare Barzagli come quarto di destra, questo consentiva sì una maggiore copertura ma non garantiva soluzioni alternative quando l’attacco era ben marcato.
Cancelo, però, nelle prime due uscite ha dimostrato alcune lacune difensive, vedesi rigore procurato su Giaccherini. Allegri dovrà essere bravo nel lavoro con il portoghese facendolo lavorare in maniera precisa sulla fase di non possesso come fatto ormai tre anni fa con Alex Sandro.
La Juventus si avvicina sempre di più alle big Europee pensando meno alla fase difensiva e regalando soluzioni in più sulla corsia di destra che con accelerazioni e piedi educati possano spaccare le partite più bloccate.
Si è parlato tanto dell’ampia rosa della Juventus e della possibilità di poter pescare sempre la freccia giusta dalla faretra, ma la sensazione pare che Cancelo sia una freccia che sarà tirata spesso da Massimiliano Allegri.