Sofferente ma vincente: le Women battono il Lugano 2-1

Vittoria in amichevole per la Juventus Women

Dopo la trasferta londinese, non molto fortunata, la Juventus Women torna in campo a Vinovo per l’amichevole con il Lugano, squadra del campionato svizzero. Rita Guarino conferma Ekroth a centrocampo e nel 4-3-3 schiera Hyyrynen centrale e Sikora terzino destro, in attacco Aluko e Bonansea sono a sostegno di Girelli.

PRIMO TEMPO

Sono le bianconere a farsi vedere più spesso in avanti, le svizzere si affidano al contropiede e a qualche sporadica comparsata in area juventina, senza però riuscire a concludere nella porta difesa da Russo. Nella Juventus si mette in evidenza Aluko, che con i suoi sprint e i suoi dribbling fa il diavolo a quattro alla difesa del Lugano. La palla però non entra: ci prova Girelli ad inizio partita con un tiro debole da ottima posizione, ci va vicinissima Aluko con un tiro la cui deviazione termina sulla traversa. Le svizzere reagiscono, ma senza impensierire troppo. Bonansea sembra spenta oggi, non riesce a esprimersi come vorrebbe. Ha un’occasione enorme al 40′ quando Aluko, dopo una grande avanzata sulla destra, riceve palla al centro: sarebbe bastata una minima deviazione per far entrare la palla in rete, ma si fa prendere in controtempo. Il primo tempo si conclude con una bordata dalla distanza di Galli che termina alta di poco: la Juventus può fare di più.

SECONDO TEMPO

Girandola di cambi per le bianconere: fuori Sikora, Ekroth, Galli, Rosucci e Girelli, dentro Franco, Caruso, Nick, Cernoia e Sanderson. Pronti via, e c’è subito la sorpresa che nessuno si aspetta: Curtin prende palla e in contropiede trafigge Russo. L’attaccante del Lugano, fino a quel momento abbastanza inattiva, si scatena mettendo in difficoltà la difesa della Juventus con la sua velocità. Le ragazze di Guarino si fanno vedere verso il 13′ con un azione che porta Sanderson al tiro da buona posizione, ma la palla è lenta e centrale. Ci riprovano dieci minuti più tardi: un’azione confusa fa arrivare la palla in area a Bonansea, ma il suo tiro viene deviato e finisce lontano dalla porta. Passano pochi minuti e sono Cernoia e Sanderson a tentare la fortuna con un gran tiro a giro, per entrambe palla alta di poco. Il pallone sembra maledetto, come se non volesse entrare in porta. E poi ci pensa Cernoia al 37′, con una sassata da posizione defilata, a pareggiare i conti. È questione di minuti e le Women passano in vantaggio: Bonansea coglie il palo, sulla respinta mette in mezzo per Sanderson che non sbaglia. È il 2-1 finale che fa tirare un sospiro di sollievo a tutti e che porta alla seconda vittoria del precampionato.

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