Immaginare la faccia di Marotta è alquanto difficile, per lo più dopo l’estrazione di un girone di andata favorevole, ma districato di difficoltà verso la fine di esso, dove la Juve affronterà in ordine: Milan, Fiorentina, Inter, Torino, Roma. Ma è importante partire dall’inizio, dalle prime giornate, perché forse non si deciderà il campionato, ma si potrà vedere lo stato psico-fisico di una Juventus, che con l’acquisto di Ronaldo, ha assunto una grande dose di coraggio e consapevolezza di un progetto, lucente e accurato.
Dopo essere stati sul campo del “Bentegodi” contro il Chievo, alla seconda la Juventus ospiterà la Lazio, casa di Ciro Immobile, capocannoniere dello scorso Campionato di Serie A. Alla terza la Juventus sarà al “Tardini” di Parma, i crociati nell’ultima sfida con la Juventus riuscirono a prevalere per 1-0 con goal di Josè Mauri. Alla settimana le Zebre incontreranno la storia: il Napoli di Ancelotti, i partenopei nella scorsa stagione compierono l’impresa allo “Stadium”, con il goal siglato da Koulibaly.
Le ultime 7 giornate di andata, come quelle di ritorno, saranno di fuoco per la truppa di Allegri. A San Siro andrà di scena Juve-Milan, da chiedersi con quale casacca Bonucci combatterà: “Quella bianconera o quella rossonera ?”. Sarà la volta dei gigliati che cercheranno di mettere i bastoni tra le ruote del carro zebrato, lo scorso campionato ci pensarono Bernardeschi e Higuain a rispedire al mittente le offensive. Il 9 dicembre andrà di scena il così detto “Derby d’Italia”, chi sa se sarà proprio Ronaldo ha decidere l’incontro, proprio come fece Higuain in quel sofferto ma intrepido 3-2. Non c’è due senza tre: la fiammella della sedicesima giornata sarà alimentata dal “Derby della Mole”, che andrà di scena nella fantastica cornice dell’ “Olimpico” di Torino. Di seguito andrà di scena Roma-Juve, i capitolini, rinnovati, cercheranno di guastare la festa ai bianconeri. L’ultima giornata la Juventus sarà impegnata nel fantastico spettacolo di “Marassi”, contro i Blucerchiati.
In questi sette anni la Juventus è stata la migliore della classe, eccellendo nella vittoria del campionato di Serie A. Questa estate è arrivato Cristiano Ronaldo, il coronamento di un sogno, il DG Marotta si è affidato all’asso portoghese, sborsando quattrini, pur di vincere l’altra coppa, più risplendente, quella dalle grandi orecchie.
Manca poco, veramente poco… allacciate le cinture… si parte…
Di Francesco Rossi
This post was last modified on 28 Luglio 2018 - 22:07