Il ritorno del calcio dei club è ormai imminente e la Juventus si appresta ad iniziare il periodo che deciderà la stagione. Il duello con il Napoli in campionato, l’avventura europea in Champions League e la finale di Coppa Italia contro il Milan aspettano i bianconeri in questo infuocato rush finale.
Un passo alla volta, come dice sempre Allegri. Magari uno e mezzo, con un occhio, nella gestione delle risorse a disposizione, alla sfida di martedì prossimo con il Real Madrid. E in vista del doppio complicato impegno con Milan e Real Madrid, l’allenatore di Livorno dovrà decidere come impiegare i due terzini destri a disposizione.
AMARCORD
Quella contro il Milan, per Mattia De Sciglio, è la Partita. Una rivincita per quello che poteva essere ma non è stato, che l’ha portato a vivere momenti difficili a livello ambientale e personale.
Ora però il bianconero gli ha ridonato il sorriso e la freschezza dei tempi migliori; e sul campo si vede: prove sempre più convincenti dal punto di vista tecnico-tattico e caratteriale.
Prima il Milan, poi il Real Madrid: l’alternativa in fascia c’è, ma l’italiano sta mostrando di poter meritare entrambe le maglie da titolare.
USATO SICURO
De Sciglio o Lichtsteiner. Sì, perché c’è sempre l’affidabile pendolino svizzero su quella fascia. Numero 26 che non molla e anzi, come accaduto a Wembley, sa ancora essere decisivo per questa squadra. Verosimilmente questi saranno i suoi ultimi tre mesi con la casacca della Juventus e certamente vorrà lasciare un bel ricordo nelle menti dei tifosi, a partire dai prossimi significativi incontri.
La logica imporrebbe una quasi scientifica alternanza tra le due pedine a disposizione dell’allenatore bianconero: uno sabato contro i rossoneri e l’altro martedì contro CR7 e compagni.
Ad Allegri la valutazione delle condizioni fisiche e mentali dei due calciatori in vista del doppio impegno ravvicinato per poi arrivare, sabato prima e martedì poi, alla decisione definitiva.
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