Le ultime gare vissute da protagonista sembrano aver dato ulteriori conferme a una teoria: Mattia De Sciglio è stato uno degli acquisti più calzanti dell’estate. Definirla una scommessa vinta sembra retorico, ma la Juventus ci ha visto lungo, ancora una volta.
Diciamo pure che, in tutto ciò, è evidente una particolare influenza di un sostenitore speciale: Massimiliano Allegri. Uno dei suoi primi sostenitori e, dato non secondario, primo allenatore a lanciarlo in Serie A.
Arrivato tra lo scetticismo di tutti, Mattia si è ritagliato un ruolo importante in questa Juve, proprio sotto la guida di Allegri. Tra le sue qualità migliori, ci sono senza dubbio il fatto di mettere a disposizione per la squadra la sua corsa e la sua intelligenza tattica nel ripiegare. Sfrontato in avanti e sicuro dietro, le sue ultime performance sono tutte in crescendo.
E anche le sue iniziative sono lodevoli: da sottolineare la splendida apertura e il cambio gioco per Dybala nell’azione del gol di Matudi contro l’Atalanta. Un momento di forma che fa letteralmente invidia, soprattutto agli avversari e a coloro che non hanno creduto fino in fondo in lui. Che poi De Sciglio è l’esempio di coloro che non ostentano, ma meritano. Di quelli che non si prendono la scena tra gli applausi, ma in silenzio. Valori che, non a caso, rispecchiano quelli della società che ha creduto in lui e ha già, un po’, vinto.
This post was last modified on 19 Marzo 2018 - 12:02