Una Juventus spaesata viene messa sotto nel primo tempo e rischia di crollare più volte, ma nella ripresa vive di rabbia e riesce ad arrivare al pareggio grazie alla doppietta di Kulenovic. Il Rijeka si dimostra squadra organizzata e capace di mettere in difficoltà i bianconeri, ma la reazione dei ragazzi di Dal Canto arriva in tempo per poter cominciare questa Viareggio Cup senza sconfitte.
BUSTI 5,5: non ha colpe sui gol, ma traspare una certa insicurezza tra i pali.
VOGLIACCO 5,5: anche lui spinge poco in un ruolo non suo. Male sull’azione del primo gol subito.
SERRAO 5: in costante difficoltà per tutto l’incontro.
ZANANDREA 6: fa vedere sue doti tecniche impostando spesso l’azione.
ANZOLIN 5,5: spinge poco, ma dalle sue parti si vive una relativa tranquillità.
MORRONE 5: non fa filtro né verticalizzazioni. Ha una grossa responsabilità sul primo gol preso. Giornata no per lui.
FERNANDES 5: non riesce ad imporsi ed ha sul groppone il gol di testa di Lepijnica.
DEL SOLE 6: quando chiamato in causa fa quello che può, anche se la palla gli arriva poche volte ai piedi.
MONTAPERTO 6,5: il jolly bianconero mette spesso in difficoltà la difesa croata.
PORTANOVA 6: cerca di fare il possibile per rendersi utile, ma non è facile con una squadra organizzata come il Rijeka.
KULENOVIC 7: tocca pochissimi palloni (perdendoli spesso) ma ha il merito di depositare in rete le due azioni che permettono alla Juventus di pareggiare i conti.
CAMPOS 5: un fantasma che vaga per tutta la ripresa. Dal Canto lo sostituisce a dieci minuti dalla fine.
MURATORE 6: il suo ingresso porta più forza al centrocampo e solidità alla squadra.
MORACHIOLI 6,5: prova a portare un po’ di inventiva alla squadra e mette a referto l’assist che porta al 2-2 finale.
PETRELLI S.V