Due vittorie e due pareggi per le formazioni giovanili della Juventus in questo fine settimana, coperto da un velo di tristezza, di calcio.
La Primavera di Dal Canto si fa raggiungere, e fermare, a Roma dal fanalino di coda Lazio (1-1); vince invece l’Under 17 che colleziona il secondo poker consecutivo all’avversario, questa volta in Toscana all’Empoli (1-4); impatta l’Under 16 che, in inferiorità numerica, viene riagganciata a Empoli nei minuti finali (1-1); infine torna alla vittoria l’Under 15 superando l’Empoli in trasferta (2-3).
Il 3-4-3 è il modulo che abbiamo scelto per la nostra top 11.
Leonardo Loria (1999) – Tiene a galla i suoi salvando il risultato con un grande riflesso su una conclusione ravvicinata. Non può nulla in occasione del pareggio di Di Gennaro.
Giuseppe Verduci (2002) – Stringe i denti provando a dare ordine alla difesa nonostante l’inferiorità numerica. Deve capitolare assieme alla sua squadra all’ultimo secondo subendo il definitivo 1-1.
Luca Zanellato (2001) – Sostituisce il nazionale Gozzi alla grande: dirige e comanda la linea difensiva con autorevolezza e sicurezza.
Andrea Adamoli (2001) – Corre in continuazione sulla fascia mancina dando sfoggio delle sue doti fisiche. Non solo però: smista diversi cross interessanti per i compagni d’attacco.
Stefano Lofrano (2003) – Mister Bovo lo lancia dall’inizio e lui non delude le aspettative: mette in difficoltà gli avversari con la sua velocità e sigla la rete del vantaggio bianconero.
Leandro Fernandes (1999) – Dal Canto gli ha consegnato immediatamente le chiavi del centrocampo della Primavera e l’olandese ex PSV ha risposto alla grande. A Formello trova la prima rete in bianconero portando in vantaggio i suoi con un preciso sinistro a incrociare.
Valentino Salducco (2003) – Ha la bravura di pareggiare immediatamente l’iniziale svantaggio a Empoli. Poi mette in mostra la solita tranquillità nell’orchestrare la manovra della squadra.
Davide Di Francesco (2001) – Dall’arrivo a Vinovo, mister Pedone ha puntato con convinzione sulle sue qualità. Sempre in campo mostrando, partita dopo partita, di avere assist e gol (in rete a Empoli) nelle gambe.
Carmine Sterrantino (2002) – Il ragazzo aostano salta da una categoria all’altra senza battere ciglio. Domenica scorsa doppietta in Under 16, ieri in rete con la maglia dell’Under 17. Talento vero.
Elia Petrelli (2001) – Dopo la tripletta della scorsa settimana, timbra il cartellino anche nella trasferta di Empoli aumentando lo score delle sue ultime apparizioni. Unstoppable.
Nicolò Poppa (2002) – Senza Sterrantino il peso offensivo dell’Under 16 è quasi tutto sulle sue spalle. Non lo sente però, lascia il segno anche nella trasferta di Empoli.
Under 16 o Under 17, che differenza fa? Nessuna per Carmine Sterrantino che, tra i suoi coscritti o con i più grandi, fa ciò che sa fare meglio: bucare i portieri avversari. È lui il migliore di questo week-end.
This post was last modified on 6 Marzo 2018 - 09:25