Intervistato dal Corriere della Sera, Marcello Lippi, ex allenatore sia della Juventus sia della Nazionale azzurra, ha fatto il punto della situazione sul momento attuale, e ha rievocato alcuni “scheletri” del passato: “L’Italia fuori dal Mondiale? Rosichiamo. Ora è importante ricostruire una federazione che si occupi di calcio. E lo conosca“.
Su Calciopoli del 2006, e su Buffon, che ha scatenato un accesissimo dibattito per il suo futuro: “Calciopoli a cosa è servita? Non lo so. Forse non è stato considerato che certe abitudini non appartenevano soltanto a qualcuno, ma a tutto il sistema. E qualcuno forse ha pagato più del dovuto, qualcun altro molto meno. Buffon? Meglio che smetta lui prima che qualcun altro decida al suo posto? Lasciamo fare a lui“.
Sui suoi trofei del passato… Lippi sa che cosa vuol dire vincere tutto: “Pesa più la Champions con la Juve o la Coppa del Mondo? Abbiamo vinto tutte le coppe che esistono con la Juve, ma niente vale come un Mondiale in maglia azzurra. Se ci siamo chiariti io e Baggio? Passiamo ad altro…“.