Il prossimo 21 maggio a San Siro ci sarà la partita d’addio di Andrea Pirlo. Il Maestro, infatti, dopo anni di onoratissima carriera ha deciso di appendere le scarpette al chiodo. L’ex regista della Juventus, e uno tra i più grandi e amati di sempre del calcio italiano, in una conferenza stampa ha raccontato le sue intenzioni, analizzando anche i temi caldi del calcio italiano. Ecco le sue parole.
LA SCELTA DI SAN SIRO – “Il prossimo 21 maggio a San Siro andrà in scena una gara per il mio addio al calcio che vorrei condividere con tutti. Mi piacerebbe vedere lo stesso spirito di sempre, divertirci e stare insieme in maniera piacevole con le nostre famiglie. Ci saranno quasi tutti i miei compagni di squadra. Ho scelto San Siro perché li ho giocato la maggior parte della mia carriera e incontrato tanti miei compagni, ma anche per una questione logistica per chi arriverà dall’estero”.
SU BUFFON – “Se Gigi vorrà festeggiare con me l’addio al calcio condividerò con lui volentieri l’evento, ma credo che di fronte a sé abbia ancora 3 o 4 mesi per decidere cosa vorrà fare in futuro”.
CORSA SCUDETTO – “La Juventus è più attrezzata del Napoli nella corsa allo scudetto. Il Napoli sta facendo molto bene e finché resta davanti ha più probabilità di vincere – ha aggiunto l’ex giocatore bresciano – Secondo me, comunque, la Juve resta in gradino sopra”.
SU MARCHISIO – “Marchisio dopo l’infortunio ha avuto qualche problema. È sempre difficile tornare dopo un infortunio grave. Ha fatto le sue partite, avrà modo di farsi vedere da qui alla fine. Penso che sia un giocatore importante sia per la Juve che per la Nazionale. Ha il tempo per tornare ai massimi livelli”.
Luca Piedepalumbo