Trova sempre più conferme il modulo, a questo punto speculare, degli Spurs: un 4-2-3-1 che dà spazio a tutto il reparto offensivo di Pochettino. In porta Lloris, difesa a quattro con Trippier, Sanchez, Vertonghen e Davies. Dier e Dembelé la coppia di centrocampisti, alle spalle di Eriksen, Alli, Son. Unica punta l’inamovibile Kane. Lamela parte dalla panchina, come anche l’ex Llorente.
Marotta e Mazzia hanno lasciato il ristorante in cui si erano trovati con i dirigenti del club inglese, terminando il pranzo nel centro della città.
Le ultimissime dai nostri inviati a Torino parlano di una rifinitura che avrebbe visto in campo il “vecchio modulo” del 4-2-3-1, con Federico Bernardeschi in campo al fianco di Mandzukic e Douglas Costa, alle spalle del Pipita. A centrocampo ovviamente confermata la coppia Khedira-Pjanic.
A Torino l’ambiente è molto sereno. Le due società sono a pranzo, mentre per ora si sono visti pochi tifosi degli Spurs. Molto probabilmente, nel pomeriggio, arriveranno i supporters inglesi. Confermato il 4-3-3, la squadra in mattinata ha fatto una rifinitura.
È la notte che tifosi e giocatori aspettano da tempo, la notte del ritorno in Champions League. Questa sera all’Allianz Stadium alle ore 20.45 andrà in scena Juventus-Tottenham.
Sì, la Champions: un trofeo divenuto un po’ una sana ossessione per la Juventus che, dopo le due finali perse in tre anni contro Barcellona e Real Madrid, vuole riprovarci nuovamente quest’anno. Come sempre, #finoallafine.
Con una lista abbastanza lunga di assenze importanti (Lichtsteiner, Barzagli, Matuidi, Cuadrado e Dybala), Max Allegri è un po’ costretto e reinventare l’11 titolare. Il dilemma più grosso è legato, ovviamente, al sostituto di Matuidi come mezzala sinistra. Il francese ha rappresentato per la Juventus una garanzia tecnica assoluta in questa prima parte di stagione, dunque sarà importante non sbagliare la scelta della sua alternativa.
Ballottaggio a due: Bentancur o Sturaro, con Marchisio momentaneamente bocciato perché non al top della forma fisica e non pronto per sfida dalla così alta intensità.
L’uruguaiano viene preferito per le migliori doti tecniche, l’italiano per la superiore intensità fisica. Sturaro, inoltre, così come detto da Allegri ieri in conferenza, per caratteristiche tecnico-tattiche è più simile a Matuidi.
Sarà 4-3-3 dunque. In porta ci sarà Buffon, con De Sciglio, Benatia, Chiellini e Alex Sandro a comporre la linea di difesa. A centrocampo, per ora, Sturaro pare leggermente favorito rispetto a Bentancur, Khedira e Pjanic completeranno il reparto.
In attacco, Douglas Costa supera Bernardeschi nel ballottaggio al fianco di Mandzukic e Higuain.
Juventus 4-3-3 – Buffon; De Sciglio, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Sturaro; Douglas Costa, Higuain, Mandzukic.
This post was last modified on 13 Febbraio 2018 - 20:48