RITORNO A MILAN – TOTTENHAM
Si prese un gol a 3 minuti dalla fine in contropiede. Ci vuole grande attenzione, si deve giocare sugli episodi, perché è difficile trovare una squadra che domini sull’altra, soprattutto quando – come in questo caso – le due squadre si equivalgono.
CAMBIO MODULO E BENTANCUR
Mi ha convinto Marchisio, mi ha convinto Bentancur, ma c’è anche Sturaro che può fare il ruolo di Matuidi ed è quello che si avvicina di più al francese. Altrimenti bisognerà mettere un giocatore con caratteristiche diverse: dipende dalla sveglia di domani.
MAGGIORE SOFFERENZA A CENTROCAMPO?
Domani dobbiamo giocare una partita attenta sul piano tecnico e tattico, perché se la mettiamo sul piano fisico potremmo uscirne con le ossa rotte.
MODELLO PER POCHETTINO
La soddisfazione è che la società è cresciuta molto, così come la squadra in autostima, soprattutto in Europa portando a casa due finali in tre anni: solo il Real Madrid ha saputo far meglio di noi. Mettersi al pari di Barcellona, Bayern Monaco e di tutte le altre grandi europee è per noi molto importante. Non dev’essere un percorso che si ferma adesso. È importante giocarsi ottavi, quarti e semifinali, ma già in autostima è cresciuto tutto l’ambiente.
HIGUAIN E KHEDIRA
Sono molto importanti, ma servirà la prestazione di tutta la squadra. Siamo dove dovevamo essere: all’interno di tutte e tre le competizioni da giocarci. Ci vorrà anche l’aiuto dei tifosi, perché è un ottavo di finale di Champions contro una squadra importante.
MEGLIO KANE O HIGUAIN?
Prendo Higuain, anche se Kane è veramente forte.
SOSTITUTO DI MATUIDI
È un altro giocatore, perché dobbiamo giocare in undici. A seconda di chi giocherà domani, dovremo fare una partita in base alle caratteristiche di chi gioca. Sappiamo delle difficoltà e dei pregi che loro hanno in determinati momenti della partita: serviranno testa e personalità, sapendo che ci saranno momenti di difficoltà, perché negli spazi vanno a nozze.
FIRMA PER LO 0-0
No, ma per non prendere gol sì. È un ottavo di finale equilibrato, bisognerà fare una partita attenta per non esaltare le loro qualità. Dobbiamo conquistare il passaggio a Londra.
Ora è il momento di Allegri.
VIGILIA GOLIARDICA
Il periodo positivo che stiamo vivendo lascia un po’ più di serenità. In Champions è più facile vivere una vigilia così, perché l’attenzione in partita non puoi non averla. Questo può essere un problema se l’indomani hai una trasferta a Benevento o a Crotone, soprattutto per giocatori che non l’hanno mai fatto perché devono capire cosa si sta facendo. Per la Champions, questo, non può mai accadere.
FAVORI DEL PRONOSTICO?
No, sono sincero: siamo 50 e 50. Non credo ci siano vantaggi nel giocare l’andata in casa o meno, conta solo il risultato. L’unica cosa che c’è nello spogliatoio è cominciare questa nuova avventura: vogliamo sempre arrivare a questo periodo al massimo.
MIGLIOR STAGIONE IN ASSOLUTO?
Questo non lo so, anche perché il calcio è un gioco di squadra e mi aiutano molto i compagni. Io lavoro ogni giorno per stare il meglio possibile e per migliorarmi: è l’unico ingrediente, l’unico segreto che ho. Mi interessa solo continuare a vincere, che è la cosa più importante.
ASSENZA DI MATUIDI
Blaise è importante per questo gruppo, lo sarà anche nelle prossime settimane, ma la forza di questo gruppo sta nel sopperire alle assenze: son stati fuori Buffon, Higuain, Mandzukic ma la squadra non le ha fatte sentire. Son convinto che sarà così anche per Matuidi.
ALLI, ERIKSEN E GLI ALTRI
Sono insidiosi come Kane, perché è tutto il gioco del Tottenham che li porta a segnare così tanto: meno spazi dai a questi giocatori e meglio è, perché è così che si esaltano. Si tratta di una squadra che negli ultimi due anni ha lottato sempre per il titolo, arrivando a pochi punti sia dal Leicester che dal Chelsea. Domani c’è grande voglia di giocare e di vincere, con rispetto ed umiltà ma anche con la consapevolezza che è la prima tappa di un percorso che si conclude con Kiev.
TACKLE SU KANE CONTRO L’INGHILTERRA
Era già uno degli attaccanti migliori, se ne parlava un gran bene. E queste sfide, per noi difensori, danno quel qualcosa per giocare a calcio: son le partite che ti rimangono. Ora è un top player a livello internazionale e sarà un piacere giocarci contro in queste due partite: ci sarà da lottare e da sacrificarsi, ma queste son le cose belle del calcio. Incontrare i migliori ti fa migliorare, anche nelle difficoltà.
SESTO BIANCONERO PIÙ PRESENTE DI SEMPRE
Non ci ho pensato. Gli anni passano, ma ho la fortuna di giocare in club straordinario: faccio il possibile per meritarmi di stare qua. Sto vivendo un momento positivo, ma cerco di non pensare a questi traguardi che comunque fanno piacere. Penso solo ad allenarmi, perché solo così possono arrivare i miglioramenti: lo insegna il mister, ma anche il nostro portierone ormai quarantenne.
COME SI FERMA IL TOTTENHAM
L’obiettivo primario sarebbe non prendere gol, ma non sarà semplice: loro segnano tanto e giocano molto bene con i calciatori davanti. Proveremo a fermarli di squadra, perché alla lunga è quello che permette di non subire gol: il salto di qualità degli ultimi mesi, noi difensori, lo abbiamo fatto per ultimi.
SEGRETO DELLA DIFESA
Con tutto il bene che mi voglio, fermare Kane 1 contro 1 è impossibile. Il mio interesse è che la Juve fermi il Tottenham: è questa la cosa più importante. La squadra dovrà avere il sopravvento e dovremo essere bravi a contenere il loro gioco, perché non si tratta solo di Kane: hanno un quartetto offensivo straordinario. Domani sarà una partita difficile, ma siamo agli ottavi di Champions e adesso comincia il bello.
SU BERNARDESCHI
Il percorso che ha fatto Federico dev’essere preso da esempio da tanti ragazzi, perché ha avuto il coraggio di mettersi in discussione e arrivare in una squadra come la Juve con la disponibilità di arrivare. In tutti questi mesi ha sempre lavorato e mai storto il naso, nonostante abbia giocato poco, soprattutto all’inizio: per un ragazzo giovane non è così scontato. È una persona molto disponibile anche con noi ‘anziani’, con cui cerca un confronto per migliorarsi quotidianamente: sta raccogliendo i frutti di tutto il suo lavoro. Posso consigliargli solo di non fermarsi, perché ha tanti margini di miglioramento: dovrà essere un punto fermo di questa squadra e della nazionale italiana, sarebbe un peccato non raggiungere questo obiettivo.
SU KANE
È un attaccante straordinario, cresciuto tanto negli ultimi anni: adesso è veramente completo, oltre a fare gol gioca per la squadra, svaria. Le caratteristiche parlano per lui: è uno dei ‘9’ più forti del mondo, il Tottenham è fortunato ad averlo perché è merce rara.
19.20: arrivano Chiellini e Allegri, pronti a cominciare. Parola, per primo, al difensore bianconero.
19.10: tra circa 10 minuti, in diretta dall’Allianz Stadium di Torino, Massimiliano Allegri e Giorgio Chiellini risponderanno alle domande dei giornalisti in vista dell’impegno di domani sera contro il Tottenham. Segui la loro conferenza su SpazioJ.it!