Ormai le ambizioni scudetto sono diventate soltanto un miraggio per l’Inter, ora impegnata esclusivamente nella lotta per conquistare un posto in Champions. E lo sa bene, ovviamente, anche Luciano Spalletti. L’ex tecnico della Roma aveva portato grande entusiasmo e anche bel gioco a Milano, tuttavia i nerazzurri non sono riusciti a confermare quanto di buono fatto a inizio stagione e la squadra si è avviata verso un progressivo declino.
Momento negativo, dunque, frutto dei pessimi risultati delle ultime giornate. L’edizione odierna del Corriere della Sera, inoltre, riporta alcune confidenze che il tecnico Luciano Spalletti avrebbe fatto a un gruppo di tifosi della Roma lo scorso 21 gennaio, dopo il pareggio contro i giallorossi. E i contenuti sono destinati a far discutere.
“Totti non correva più e gli altri giocatori si deprimevano se lo facevo giocare. Pallotta mi aveva fatto chiaramente capire che avrebbe venduto i pezzi migliori. Mi avete rotto le scatole e io ho portato la Roma al secondo posto, prima del Napoli. E mo’ col cavolo che lo prendete, il Napoli. Certo che c’era l’occasione di vincere, andate a dirlo ai giocatori”.
“Com’è la situazione qui? In società non vogliono spendere e l’ambiente è a un passo dalla follia, tipo Roma: sempre sul filo dell’equilibrio. A volte, è un ambiente depresso. Volete vincere? Non avete capito nulla e non l’hanno capito neanche qui a Milano: con questa Juve, che c’ha due squadre, non si vince una fava!”.
Luca Piedepalumbo