Assoluto protagonista del successo tennistico contro il Sassuolo, Gonzalo Higuain si è raccontato ai microfoni di JTV, mantenendo alta la concentrazione per i prossimi obiettivi fondamentali in casa Juventus.
“Avevamo preparato bene la partita con il Sassuolo. Contro la Fiorentina sarà molto importante: non possiamo assolutamente permetterci di pensare alla Champions League, sarebbe un grandissimo errore.”.
E poi, focus sulle caratteristiche base della squadra bianconera: “Concentrazione, cattiveria e senso di responsabilità sono le chiavi per il successo nel nostro cammino. Mancano ancora molte gare allo scontro diretto con il Napoli, e quindi dobbiamo mantenere l’attenzione alta su ogni gara.”.
Ieri, intanto, è arrivata anche una tripletta importantissima: “Aspettavo questa tripletta: avevo già realizzato doppiette, sono molto felice di esserci riuscito e spero che non sia l’ultima.”.
Poi un commento sull’imminente impegno di Champions League contro il Tottenham: “Prepareremo la gara a partire da sabato: in competizioni del genere cambia poco giocare la prima in casa o fuori, l’importante martedì sarà non prendere gol e provare a segnare, per poi giocarcela a Londra.”.
Sui gol contro il Sassuolo: “A me piacciono quei passaggi a superare la difesa, parlo sempre con i centrocampisti e quel tipo di palloni per un attaccante sono possibili gol se sono ben messe. Ieri Claudio mi ha fatto un grandissimo passaggio e infatti è finito in gol. Li se prendi le misure giuste è probabile che finisci sotto porta”.
Il campionato sembra davvero una corsa a due tra Napoli e Juventus: “Vietato sbagliare, adesso abbiamo una partita molto insidiosa a Firenze e credo che dobbiamo prenderla dal verso giusto come abbiamo fatto a Bergamo e con il Sassuolo. Questa è la strada sulla quale dobbiamo continuare. A Firenze l’anno scorso abbiamo perso e anche quest’anno non sarà facile. Non molleranno fino alla fine, ma credo che questa Juve ha la cattiveria agonistica per portare a casa i tre punti che sarebbero fondamentali per la corsa scudetto”.
A fine partita, Higuain ha regalato la maglia ad un bambino: “Ne ho parlato anche con i miei amici, quei 5 secondi che tu regali a un bambino a lui gli rimangono per tutta la vita. La faccia di quel bambino rimarrà nella mia memoria perché veramente i suoi occhi mi ringraziavano tanto per il gesto che stavo facendo. Io gli avevo promesso la maglia ed era giusto dargliela”.
Il Pipita da qualche consiglio a chi insegue il sogno di diventare calciatore: “L’unico consiglio che posso dare è non avere paura di nessuno. Devono andare sulla strada giusta senza bruciare le tappe perché quella è una cosa brutta, devono stare calmi e non sentire né le cose cattive né quelle buone. Stare sempre sulla strada giusta e ascoltare gli amici e la famiglia, perché loro sicuramente sono coloro che ti diranno la verità sempre, chi non ti conosce e dice qualcosa di cattivo o di buono su di te la devi prendere nello stesso modo e non bisogna dargli importanza. Bisogna dare importanza alla gente che ti vuole bene”.
Chiude con una battuta sul possibile settimo scudetto di fila: “Sarebbe fantastico. Io sono venuto qui per vincere e credo che come ho detto ieri questo campionato, è vero dipende anche dal Napoli, ma dipende soprattutto da noi. Abbiamo lo scontro diretto con loro, ma prima di arrivare a quella partita e giocarci lo scudetto, ci saranno tante partite prima. Credo che sarà fondamentale non pensare a quella partita e sarà fondamentale arrivare nel miglior modo possibile a maggio che sarà il tempo in cui si deciderà tutto“.
This post was last modified on 6 Febbraio 2018 - 16:39