Compie oggi 35 anni Fabio Quagliarella. Davvero? Sono già 35? Ma come fa allora a segnare così tanto in Serie A? Il suo segreto è esclusivamente uno: giocare divertendosi. Quagliarella è infatti l’uomo delle rovesciate più pazze, dei tiri più improbabili da metà campo. Saranno piccolezze, ma intanto rendono l’attaccante blucerchiato un uomo felice all’interno del rettangolo verde di gioco. E se poi quel pizzico di follia porta 16 gol in Serie A a metà stagione… Beh, Giampaolo e la Sampdoria non possono che ringraziare.
Per anni l’addio di Quagliarella da Napoli è stato avvolto da un autentico mistero. Per lui, napoletano di nascita, lasciare la terra ai piedi del Vesuvio per andare la Juventus non è stata di certo una scelta facile. Come prevedibile, i tifosi partenopei non la presero affatto bene. Il mistero, però, è stato da un po’ risolto grazie ad una puntata de Le Iene. Grazie a questo l’attaccante di Castellammare ha potuto riappacificarsi con la sua gente e ritrovare la serenità dentro al campo.
Con la maglia della Juve Eta Beta, così lo chiamavano dalle parti di Vinovo, ha segnato 30 gol in 102 presenze, vincendo 3 scudetti e 2 supercoppe italiane. E, nonostante abbia vestito maglie rivali come Torino e Napoli, resterà sempre uno dei giocatori più amati dalla tifoseria bianconera.
Tanti Auguri Fabio!