Al termine del match del Bentegodi contro il Chievo il mister della Juventus, Massimiliano Allegri, è stato intervistato dai microfoni di Sky. Il tecnico bianconero ha risposto a diverse domande fatte, tra l’altro, anche da due ex leggende bianconere come Del Piero e Pirlo.
“É stata una partita non facile, bisognava aprire di più il Chievo, che e una squadra molto chiusa, e accelerare i tempi. Era importante vincere e non prendere gol”.
“Ho deciso di fare il 4-3-3 perche, avendo solo 4 attaccanti non potevo non portarmene uno in panchina”.
“Assolutamente sì. Siamo stati poco aggressivi, appena lo siamo stati abbiamo creato diverse occasioni da gol. Dopo le loro espulsioni è diventato tutto più facile”.
“Bisognava fare meglio, anche e soprattutto nel primo tempo. Higuain e Mandzukic dovevano venire sempre fuori e ci siamo fatti molto spesso anticipare. Non bisogna avere fretta di chiudere il match e fare gol”.
“In questo momento siamo poco brillanti ma dobbiamo migliorare assolutamente. Dobbiamo miglioremi anche la qualità di gioco, non possiamo sempre andare al centro o a 40 all’ora”.
“Come già detto Gigi deve fare le sue riflessioni e non ha consigli per il suo futuro. Deve fare una scelta da campione quale é. Gli ho fatto un regalo di compleanno perché mi reputo fortunato di allenarlo. È unico al mondo”.
This post was last modified on 27 Gennaio 2018 - 23:30