Al termine del match del Bentegodi contro il Chievo il mister della Juventus, Massimiliano Allegri, è stato intervistato dai microfoni di Sky. Il tecnico bianconero ha risposto a diverse domande fatte, tra l’altro, anche da due ex leggende bianconere come Del Piero e Pirlo.
SULLA PARTITA
“É stata una partita non facile, bisognava aprire di più il Chievo, che e una squadra molto chiusa, e accelerare i tempi. Era importante vincere e non prendere gol”.
“ERA FORSE MEGLIO UN ATTACCO A QUATTRO?”
“Ho deciso di fare il 4-3-3 perche, avendo solo 4 attaccanti non potevo non portarmene uno in panchina”.
“CI VOLEVA PIÙ RITMO?”
“Assolutamente sì. Siamo stati poco aggressivi, appena lo siamo stati abbiamo creato diverse occasioni da gol. Dopo le loro espulsioni è diventato tutto più facile”.
SUI MOVIMENTI SENZA PALLA
“Bisognava fare meglio, anche e soprattutto nel primo tempo. Higuain e Mandzukic dovevano venire sempre fuori e ci siamo fatti molto spesso anticipare. Non bisogna avere fretta di chiudere il match e fare gol”.
“SEI CONTENTO CHE LA JUVE VINCE CON IL MINIMO SFORZO?”
“In questo momento siamo poco brillanti ma dobbiamo migliorare assolutamente. Dobbiamo miglioremi anche la qualità di gioco, non possiamo sempre andare al centro o a 40 all’ora”.
SUI BIGLIETTINI PER BUFFON
“Come già detto Gigi deve fare le sue riflessioni e non ha consigli per il suo futuro. Deve fare una scelta da campione quale é. Gli ho fatto un regalo di compleanno perché mi reputo fortunato di allenarlo. È unico al mondo”.
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