Il tribunale Nazionale Antidoping ha finalmente emesso il suo verdetto, concludendo oggi la vicenda Lucioni. Una decisione che, certamente, complicherà maggiormente le cose in casa Benevento: un anno di stop per il capitano e quattro per il medico sociale della squadra, ritenuto il vero artefice del misfatto.
Dalla gioia della storica prima promozione in Serie A, dalle lacrime versate al Vigorito fino all’esclusione dai campi di gioco con la propria squadra ad un passo dalla retrocessione. Si può riassumere così l’ultimo anno di Lucioni, un turbinio di emozioni finito nel peggiore dei modi.
Il caso: il 22 settembre scorso, nel postpartita di Benevento-Torino, il capitano fu trovato positivo ad un anobolizzante, quindi al doping. Oggi, quattro mesi dopo, la chiusura della faccenda.