La Juventus sta dominando incontrastata in Italia da ormai sei anni e mezzo. Nessuna altra squadra ha davvero messo i bastoni tra le ruote ai bianconeri, i quali hanno collezionato trofei a ripetizione. Ora, però, sembra che la Roma si sia davvero avvicinata alla Juve, e vi spieghiamo il perché.
La Juventus ha costruito i suoi successi grazie alla forza della propria società. Nessun dirigente, allenatore, giocatore bianconero è indispensabile. Chi sbaglia paga. Ed è così che la proprietà è riuscita a compiere in toto il proprio progetto. Con il caso Nainggolan la Roma ha dimostrato di essere una società forte. Magari non ancora ai livelli della Juve, ma sicuramente sulla buona strada. Il messaggio giallorosso è stato forte e chiaro: che tu ti chiami Nainggolan, De Rossi o sei semplicemente un giovane della Primavera, ti devi attenere alle regole dettate dalla dirigenza. Un grandissimo passo avanti di mentalità e serietà che porterà sicuramente risultati.
Ma non è solo la gestione del caso Nainggolan a determinare questa nomina ad ‘anti-Juve’. Ci sono, infatti, tanti fattori che stanno impressionando. Impossibile, infatti, non citare l’arrivo del Direttore Sportivo Monchi, persona di esperienza che tanto ha fatto bene e vinto a Siviglia. E, se non bastasse, c’è anche la questione nuovo stadio. La Roma, infatti, è l’unica delle big del calcio italiano che ha fatto reali passi avanti nella costruzione di un nuovo impianto di proprietà. L’obiettivo dei giallorossi è il poter sfruttare i soldi degli introiti derivanti da uno stadio proprio. E, se il Comune dovesse davvero aiutarla, la Roma potrà crescere ancora di più per diventare la reale e unica rivale della Juventus.
Simone Calabrese
This post was last modified on 5 Gennaio 2018 - 20:37