Una pre season da urlo. Claudio Marchisio nella International Champions Cup aveva dato la netta sensazione di aver recuperato smalto e condizione dopo l’infortunio. La doppietta contro il Paris Saint Germain una vera e propria rivincita per il Principino che si apprestava a ritornare nuovamente protagonista. Purtroppo però un nuovo fastidio ha tenuto fermo il numero 8 bianconero per altro tempo. L’arrivo di Matuidi e Bentancur poi hanno fatto il resto. Minutaggio scarso per il mediano che anche contro l’Hellas Verona dovrebbe partire dalla panchina, nonostante l’assenza di Pjanic.
Nella scorsa stagione nel 4-2-3-1, Marchisio rappresentava la prima alternativa a Khedira o Pjanic. È possibile che ora con questo nuovo assetto tattico Claudio sia diventato ultimo nelle gerarchie di Massimiliano Allegri? Difficile. Perché anche in una mediana composta da tre uomini, l’ex Empoli può ricoprire tranquillamente tutte le posizioni. Semplicemente potrebbe essere un problema di condizione. O meglio con l’arrivo dell’uruguaiano Bentancur, l’idea del tecnico bianconero potrebbe essere quella di riportare Marchisio nel ruolo di mezzala. Per questo motivo con l’assenza di Pjanic sarebbe scelto l’ex Boca, considerato un vero regista.
Nell’ultima gara da titolare, Marchisio contro il Genoa ha disputato una buona prestazione. Diversi i palloni giocatori, numerosi i contrasti vinti e qualche inserimento che ha mandato in tour la difesa del Grifone. Insomma Claudio corre e suda il doppio per riconquistare posizioni. Se realmente non dovesse scendere in campo dal primo minuto allora l’obiettivo sarebbe già cerchiato sul calendario. 3 gennaio, quarti di Coppa Italia. Juventus-Torino. E lui nato con la maglia bianconera conosce meglio di chiunque altro il significato di un Derby. E in quella serata il Principino sarà inevitabilmente il protagonista.
This post was last modified on 30 Dicembre 2017 - 12:00