La Juventus di dicembre ha convinto tutti. Un mese cominciato con il capolavoro del San Paolo e che si concluderà con la trasferta di Verona contro l’Hellas. In mezzo le vittorie contro Olympiacos, Bologna, Genoa e Roma e il pareggio contro l’Inter. Un totale di 16 punti sui 18 disponibili, conquistati grazie ai 9 gol segnati e alla porta inviolata. Prima però di definire “d’oro” il mese appena trascorso, come detto, i bianconeri devono però affrontare la delicata sfida contro l’Hellas, a caccia di punti preziosi in chiave salvezza.
Tra le fila degli scaligeri ci sono ben tre ex Juve, con storie diverse, che proveranno a far male alla Vecchia Signora: Rômulo, Cáceres e Kean.
Dopo due anni in infermeria e uno in Serie B, Rômulo è tornato sotto i riflettori grazie alle ottime prestazioni fornite negli ultimi mesi. Nelle 18 presenze collezionate fino ad ora in campionato, il brasiliano naturalizzato italiano ha messo a segno 1 gol e 3 assist, risultando spesso tra i migliori in campo dei veneti. E proprio lui ha suonato la carica al termine della pesante sconfitta contro l’Udinese: “Eravamo molto fiduciosi dopo la gara contro il Milan. C’era tanta carica, ma è come se non fossimo scesi in campo. Adesso abbiamo l’obbligo di fronte a tutta la città di riscattarci contro la Juventus al Bentegodi, nella prossima partita. Vogliamo chiudere l’anno con più punti possibili. Juventus e Napoli i prossimi avversari? Come abbiamo giocato bene contro il Milan, possiamo farlo anche contro queste altre 2 squadre fortissime. Bisogna avere la stessa attenzione e la stessa cattiveria, avuta coi rossoneri. A parte oggi, – ha proseguito il capitano dei gialloblu – si è visto un Verona in crescita. Siamo una squadra che lotta e che ha voglia di uscire dai bassifondi della classifica”.
L’altro ex, rimasto maggiormente nel cuore dei tifosi bianconeri, è Martín Cáceres, che contro la Juventus dovrebbe giocare la sua penultima partita con la maglia del Verona. L’ex Southampton sembra essere tornato a dare le giuste garanzie e dopo l’Epifania dovrebbe sbarcare a Roma, sponda Lazio, per rimpolpare il reparto arretrato della squadra di Inzaghi. Il difensore uruguaiano, autore di 2 gol in 12 presenze con gli scaligeri, è da tenere d’occhio soprattutto sulle palle inattive, dove con la maglia della Juventus ha fatto male a molte squadre.
A questi si aggiunge Moise Kean, il giovane di proprietà della Juventus mandato in prestito a Verona per “farsi le ossa”. L’attaccante classe 2000 ha messo a segno 2 gol, contro Torino e Milan, in 13 presenze in gialloblu. Contro la Juventus vorrà sicuramente mettersi in mostra per convincere i dirigenti bianconeri a riportarlo all’ombra della Mole.
E allora occhi aperti Juve, perché c’è una partita da non sottovalutare per chiudere in bellezza un 2017 pieno di soddisfazioni.
Alfredo Spedicato
This post was last modified on 25 Dicembre 2017 - 11:54