Juventus-Roma non può essere una gara come le altre. Forse perché negli ultimi anni è sempre stato il duello scudetto, poi vinto dai bianconeri. Forse perché la rivalità che lega le due squadre rende il tutto ancora più emozionante. Questa sera allo Stadium si affrontano il miglior attacco, quello della Juve con 44 gol realizzati , contro la miglior difesa del campionato, la Roma ha infatti subito appena 10 reti. Insomma tutti ingredienti per rendere questa partita ancora più attesa. Dopo aver svelato quella che sarà la probabile formazione dei giallorossi, andiamo ad analizzare quelle che saranno le scelte di Massimiliano Allegri.
Juventus-Roma, il ritorno di Dybala
Forse è proprio questa la notizia che rende ancor più speciale questo Juventus-Roma. Nella partita più delicata il tecnico bianconero si affida proprio a Paulo Dybala, utilizzato con il contagocce nelle ultime apparizioni. Si è parlato tanto del talento argentino, del suo periodo particolare. Tutti lo hanno protetto ma allo stesso tempo stimolato a fare meglio, in primis il vice presidente Pavel Nedved. I primi risultati si sono intravisti in Coppa Italia, la Joya è tornata a sorridere segnando il gol del vantaggio contro il Genoa. Contro la Roma sarà però diverso: ritornerà a svolgere il ruolo di fantasista, non quello di centravanti come mercoledì sera. Dovrà supportare la manovra offensiva insieme al connazionale Higuain e allo stesso tempo fare da raccordo con il centrocampo. Un compito certamente non semplice ma che Paulo ha svolto in maniera eccellente lo scorso anno. Questa è l’occasione per tornare a riprendersi la sua Vecchia Signora.
Allegri rispolvera il 4-2-3-1
Una Juventus camaleontica. Pronta a cambiare abito a seconda della serata. Un po’ come si auspicava di fare a Torino anche Claudio Ranieri, intervistato sulle colonne de Il Corriere dello Sport per presentare la sfida dello Stadium. Dopo aver puntato sul 4-3-3, l’allenatore livornese ritorna al modulo utilizzato nella seconda parte della scorsa stagione. Tra i pali ci sarà Szczesny vista l’indisponibilità di Buffon. Linea a quattro composta da Barzagli, Benatia, Chiellini ed Alex Sandro. In mediana spazio a Khedira e Pjanic, escluso Matuidi tra i migliori dell’ultimo periodo. Vertice offensivo sarà ovviamente Gonzalo Higuain, alle sue spalle agiranno Cuadrado, Dybala e Mandzukic.
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