Termina così la conferenza stampa di Allegri. Appuntamento ora per domani sera all’Allianz Stadium!
Noi abbiamo molto entusiasmo, dobbiamo essere più bravi però a vincere. Il normale impegno per arrivare primi non basterà.
Bisogna farli crescere e non ingabbiarli. Non possiamo pensare di fare imparare ai ragazzini degli schemi e tutto… Dobbiamo farli giocare liberi.
Ovviamente giochiamo per vincere lo scudetto, così come l’Inter. Non dobbiamo dimenticarci però del Napoli, della Roma e della Lazio. Per noi però è più difficile vincere il settimo campionato.
Mario ha passato un periodo di diversi acciacchi. Sta riprendendo la condizione fisica ottimale, non so. Sandro non è al top. Quello che abbiamo visto finora non è il vero Alex Sandro.
Luciano sta dimostrando di essere un grandissimo allenatore. Non è una novità, già alla Roma è andato molto vicino a vincere lo scudetto. Il suo non fossilizzarsi su un modulo gli permette di sfruttare il meglio della sua squadra. Francamente non penso che l’Inter sia prima grazie alla mancanza di competizioni europee. Il pregio dei nerazzurri è il sacrificio che gli sta permettendo di essere dove sono. È una squadra molto fisica.
Tutti giocatori passano da avere momenti di forma eccezionale ad avere dei cali. La condizione di Dybala non è assolutamente preoccupante, così come per Alex Sandro.
Siamo diventati più responsabili. Per raggiungere gli obiettivi ci vuole un po’ di tutto tra cui la tecnica. Dobbiamo continuare a lavorare e continuare a sacrificarci.
Questa espressione l’ho già usata contro il Napoli perché, in caso di sconfitta saremmo scesi a meno sette. Contro l’Inter giochiamo contro la prima del campionato e contro l’Inter che è la miglior difesa del campionato. Spalletti sta facendo un lavoro incredibile. Dovremo essere bravi e fortunati per portare a casa i tre punti.
I playoff di nazionale hanno fatto una “strage”, nessuno di loro è in condizione ottimale. Mandzukic è tornato a disposizione, Pjanic come Dybala deve ritrovare la sua forma fisica. Abbiamo 15 giorni per lavorare per migliorare la condizione fisica.
Devo ancora valutare chi giocherà titolare. Qualcuno riposerà domani, l’unico dubbio che ho è Buffon. Difficilmente sarà in campo. Dybala non so se giocherà, ho un po’ di confusione in testa.
Se si intende per sfida scudetto la sfida tra due squadre che si giocheranno il campionato fino alla fine si, se è decisiva no.
Contro il Napoli abbiamo fatto un bel passo in avanti. Domani la partita è molto importante, giochiamo contro la prima in classifica. La cosa che dovevamo fare era passare il turno di Champions, ora dobbiamo pensare al campionato e la Coppa Italia. Bisogna migliorare la condizione fisica di alcuni giocatori, sono molto fiducioso per il continuo della stagione.
This post was last modified on 8 Dicembre 2017 - 21:25