Moratti: “Juve? Con la Var sono più tranquillo. I bianconeri i veri nemici, non il Milan”

Testa alla Champions per la Juventus, certo. Ma la sfida, sempre affascinante, contro l’Inter è alle porte. Sarà sicuramente un derby d’Italia dal sapore di scudetto, una partita da brividi. I nerazzurri, ora primi in classifica, faranno di tutto per non perdere il primato, i bianconeri, invece, non vedono l’ora di fare lo sgambetto ai rivali storici. Insomma, i presupposti per un match entusiasmante ci sono tutti. E a pochi gorni dalla sfida dell’Allianz Stadium, non poteva mancare il commento dell’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti. Ecco le sue parole rilasciate ai colleghi della Gazzetta dello Sport.

JUVE-INTER: PARLA MORATTI

CONTE ALLENATORE DELL’INTER? – Conte è bravissimo, ma la vera differenza è che Spalletti non ha ancora vinto lo scudetto e vede nell’Inter la possibilità di raggiungere qualcosa di molto importante. Conte invece ha già vinto in A e in Inghilterra, se qui avesse fallito sarebbe stata colpa dell’Inter e non sua. Spalletti invece è coinvolto al 100%”. 

SCUDETTO INTER – E’ importante averlo dentro la testa e il cuore, ma va pure temuto ogni domenica per avere la giusta tensione. Però oltre alla Juve ci sono anche le romane e un Napoli che Sarri fa giocare a meraviglia“.

LA SFIDA CON LA JUVENTUS – Ci arriviamo entrambe nel momento migliore. Spero che sia un grande spettacolo, anche perché adesso la rivalità è rimasta su basi sportive. Allegri è bravissimo, bisogna vedere come ci studierà, ma ho fiducia in come Spalletti studierà loro. Hanno giocatori di grande qualità. E lo stadio sarà tutto juventino. E’ una sfida che viene proprio voglia di affrontare”. Giocarla con la Var la lascia più tranquillo? “La Var lascia più tranquilli tutti, non soltanto me. Anche se fatico un po’ ad abituarmi al fatto che la gioia del gol venga strozzata e sospesa in attesa del riscontro tv”.

SU HIGUAIN E DYBALA – “Gli automatismi che ti meravigli che funzionino sempre. Poi Higuain e Dybala. Nel senso che a loro toglierei il centravanti e visto che all’Inter lo abbiamo già, qui porterei l’ex Palermo. Icardi-Dybala, che coppia fantastica!”. Ci fa un pronostico? “Neanche per sogno! Ma spesso lì abbiamo fatto buone gare”. In cosa è diversa la rivalità con Juve e Milan? “Non c’è paragone. Da una parte c’è un dualismo cittadino, un confronto costante e diretto. Dall’altra un antagonismo storico. Sportivamente parlando, il vero nemico è la Juve”.

Luca Piedepalumbo

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