Gonzalo Higuain, mestiere goleador. Il Pipita, negli ultimi anni, ha dimostrato di essere uno dei più grandi centravanti arrivati in Italia negli ultimi anni. La sua fame di gol, il suo istinto da cacciatore di reti lo ha portato a battere il record di Nordahl che resisteva da 66 anni, con la maglia del Napoli. Dopo si è trasferito alla Juventus, e anche in bianconero ha mostrato di che pasta sia fatto davanti alla porta. Ora punta a rimanere nella storia della società di Torino.
SUPERARE BAGGIO
41 gol in 72 partite fino ad ora per il Pipita. Una media importante, che si registra essere 0,569 a partita, come riporta Tuttosport. Negli ultimi 50 anni, c’è un solo giocatore che ha fatto meglio di Gonzalo Higuain, e parliamo di Roberto Baggio, che, nonostante non fosse un attaccante di ruolo, mise a segno con la Vecchia Signora 115 gol in 200 partite. Media di 0,575, la migliore degli ultimi 50 anni. Per trovare un marcatore più prolifico in base alla quantità di gol rapportata alle partite giocate, si deve addirittura risalire a Omar Sivori, con un imponente 0,66. Ebbene, Gonzalo Higuain ha messo nel mirino proprio il Divin Codino. Con una doppietta a Marassi, infatti, oppure con un gol alla Samp e uno al Barcellona, il Pipita supererebbe in classifica l’ex fantasista della Juventus e della Nazionale. Si imporrebbe, così, ancora di più come uno dei più grandi a vestire il bianconero. Con un obiettivo ancora più grande: riuscendo nell’impresa di avere la media di circa un gol a partita da qui a fine anno, Gonzalo risulterebbe diventare il miglior marcatore del dopoguerra con la maglia della Juventus. Un’impresa secolare. Ma per arrivarci, servono i gol: quelli di cui ha bisogno anche Massimiliano Allegri per venire a capo di una partita difficile come la trasferta di Genova.