Dopo la sosta per le nazionali torna il campionato: la Juventus affronterà domani allo stadio Luigi Ferraris di Genova la Sampdoria di Giampaolo, con fischio d’inizio alle ore 15. La gara aprirà un tour de force che gli uomini di Allegri affronteranno nelle prossime settimane: dopo il match di domani, c’è il Barcellona mercoledì, il Crotone nella domenica che segue e il trittico Napoli-Olympiacos-Inter. Se poi consideriamo la partita di Coppa Italia (avversario ancora sconosciuto) e il match con il Bologna, arriviamo alla bellezza di otto partite in 28 giorni, in pratica un incontro ogni tre giorni. Vedremo quindi una Juventus che cambierà spesso formazione: impossibile il solito 11 in ogni partita.
QUI JUVE
Come già riportato, Douglas Costa prenderà il posto di Cuadrado nella fascia destra. Il modulo rimarrà il solito 4-2-3-1, con il ballottaggio a centrocampo tra Marchisio, Khedira e Pjanic: il bosniaco pare l’indiziato numero uno a sedersi in panchina. In difesa si giocano il posto De Sciglio e Lichtsteiner: il primo sembra il favorito, ma lo svizzero solitamente gioca sempre i match che precedono la Champions League. Rugani andrà in campo per poi lasciare spazio a Barzagli contro il Barcellona. Dovrebbe poi scendere in campo Alex Sandro sulla sinistra: questa la probabile formazione.
Juventus (4-2-3-1): Buffon; De Sciglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Marchisio, Khedira; Douglas Costa, Dybala, Mandzukic; Higuain.
QUI SAMP
Giampaolo dovrebbe confermare la stessa formazione che ha battuto il Genoa nel derby. Pochi i dubbi, la formazione migliore scenderà in campo, con il ritorno di Duván Zapata tornato ad allenarsi con il gruppo. Resta a riposo l’ex Inter Dodô.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic; Praet, Torreira, Linetty; Ramirez; Quagliarella, Zapata.