Seconda parte delle dichiarazione rilasciate da Marotta a La Domenica Sportiva. Dopo aver punzecchiato il Napoli il dg bianconero ha voluto chiarire la situazione di Paulo Dybala e i motivi dell’addio di Leonardo Bonucci.
“Bonucci è un ottimo giocatore. Il passaggio dalla Juve al Milan è stato pieno di difficoltà per lui, ma non va dimenticata l’importanza dei compagni. Noi come Juventus auspichiamo che i giovani del Milan possano diventare competitivi per poi batterli. E’ stato Bonucci a decidere di andare via dalla Juve. Noi non teniamo i giocatori che vogliono andare via. Non significa che Bonucci sia un cattivo calciatore, ma ha fatto la sua scelta per ambizioni e motivazioni. Bonucci ha preso la sua decisione e noi gli siamo andati dietro”.
“Quando il pronostico ti dà per stra-favorito, diventa ancora più difficile in campo. Contro il Benevento la Juventus ha saputo soffrire, mostrando tutte le sue qualità e portando a casa la vittoria. Abbiamo fatto un percorso ordinario quest’anno, mentre il Napoli finora ha fatto qualcosa di straordinario. E’ difficile restare sempre ai vertici, ma direi che siamo nella media anche in questa stagione”.
“Non siamo ancora qualificati, ma la qualificazione è tutta nelle nostre mani. Non interverremo comunque sul mercato in ottica Champions. Sarebbe bello vincere campionato e Champions, anche se quest’ultima ha sicuramente un sapore speciale”.
“Da lui ci aspettiamo sempre prove straordinarie, così quando fa qualcosa di ordinario gli vengono date insufficienze in pagella. Non dimentichiamoci però che è ancora un 23enne che è arrivato da poco alla Juventus. Bisogna aspettarlo e avere pazienza, periodi come questo fanno parte del suo processo di crescita. Dybala è un grande talento. Ha un contratto lungo e pensa solo al campo. Ha grande armonia e simbiosi con la Juventus”.
This post was last modified on 6 Novembre 2017 - 13:02