19 novembre del 1995. Ci troviamo a Parma, più precisamente al Tardini. Paolo Maldini e Gianluigi Buffon si stringono la mano e si incrociano per la prima volta nella loro carriera. Mai si sarebbero attesi che, a distanza di oltre 22 anni, sarebbero stati rispettivamente primo e secondo nella classifica alltime di presenze in Serie A.
Maldini è in cima alla classifica, Buffon è molto vicino
Lo storico capitano rossonero ha collezionato ben 647 partite, giocando i suoi ultimi novanta minuti al Artemio Franchi di Firenze il 31 maggio del 2009. Prima di lui nessuno ne aveva mai giocate così tante. Nessuno pensava che qualcuno sarebbe stato in grado di batterlo ne tantomeno avvicinarsi a lui. Sabato sera però, al San Siro tra l’altro, Buffon ha giocato la sua 627• partita arrivando così a meno venti dall’ex terzino del Milan. A ventuno dal batterlo e diventare il giocatore con più presenze nella storia del calcio italiano.
Quel maledetto anno in serie b…
Non fosse stata per l’annata di Serie B della stagione 2006-2007, il numero uno dei numeri uno avrebbe potuto annoverare, nel suo gia infinito palmarès, anche questo titolo. In quella stagione Buffon collezionò, infatti, 37 partite. Di quell’anno però, Buffon va fierissimo. In più di un’occasione il portiere di Carrara ha dichiarato che, non ci fosse stata quella retrocessione, non sarebbe rimasto alla Juve a vita.
Per battere il record di Maldini c’è tempo, ma non troppo. In serie A mancano infatti 27 partite, e considerando che Buffon ha annunciato il suo ritiro alla fine del Mondiale (rimandato di un anno in caso di vittoria della Champions) , il tempo stringe.