I sogni son desideri di felicità. Ma, spesso e volentieri, questi desideri restano nell’immaginario: le condizioni per concretizzarsi non ci sono, e quindi si torna – un po’ dispiaciuti – alla vita di tutti i giorni. Non è bastato nemmeno il passaggio di Marco Verratti alla scuderia di Mino Raiola (in ottimi rapporti con la Juventus) per far sì che il centrocampista azzurro si avvicinasse alla società bianconera, proprio quella squadra che lo stava per prelevare dal Pescara prima che il PSG subentrasse nell’operazione, per mano di Leonardo. La situazione, ad oggi, è chiara: tra Verratti e la Juventus c’è un muro praticamente invalicabile.
Il nuovo agente del calciatore è stato chiaro: portare via da Parigi il centrocampista della nostra Nazionale non è una priorità, visti gli investimenti onerosissimi dello sceicco Al Khelaifi e la forte volontà di vincere in Europa. Dovesse accadere, servirebbe una spesa elevatissima e non più i 50/60 milioni degli anni scorsi, quando effettivamente Marotta e Paratici hanno sondato Verratti senza margine di manovra. Oggi il prezzo è quasi raddoppiato nelle idee del PSG, in più Al Khelaifi stravede per Verratti e non intende liberarlo neanche nella prossima estate.
Insomma, solo un’offerta super al giocatore (e non è un dettaglio…) così come al PSG potrebbe far cambiare le cose. Ad ora, la scelta della Juventus per luglio è di prendere un centrocampista di massimo livello internazionale in caso di centrocampo a due con caratteristiche diverse da Verratti. E di non investire questo tipo di cifre, anche sull’ingaggio del ragazzo, nonostante sia spuntato Raiola sulla gestione del ragazzo.
fonte: Fabrizio Romano
This post was last modified on 1 Novembre 2017 - 11:01