Ad un passo dalla Juventus. L’accordo per arrivare a Torino dopo la naturale scadenza del contratto con lo Zenit. Tutto studiato nei minimi dettagli, prima del colpo a sorpresa. Axel Witsel non giungerà mai in Italia per vestire il bianconero, ma diventerà un nuovo giocatore del Tianjin Quanjian. Queste le parole del centrocampista belga rilasciate a Fan.
“La mia decisione di andare in Cina è stata vissuta come una ‘bomba’ in Belgio. Nei primi mesi in molti parlavano male di me, ma questo non mi ha dato fastidio: è un loro diritto. Mi è dispiaciuto solo per la mia famiglia che ci ha sofferto un po’. La mia scelta è maturata soprattutto per i soldi: l’aspetto economico è importante, non lo nego. Ma anche il progetto mi stuzzicava, oltre ovviamente alla presenza di Cannavaro in panchina. Ho parlato spesso con lui prima di scegliere. Il Bayern Monaco? Poche settimane fa il club bavarese ha chiesto informazioni a Cannavaro, ma ho firmato per tre anni e non sarebbe giusto lasciare dopo sei o sette mesi”.